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CRONACA | 21 luglio 2017, 16:31

A Torino la discussione della tesi di Luca Borgoni, la mamma: "Non dobbiamo scandalizzarci di essere felici, oggi" - IL VIDEO

A decine, tra amici e compagni, si sono presentati oggi (venerdì 21 luglio) per assistere al compimento formale del percorso di studi del giovane scomparso lo scorso 8 luglio sul Cervino

A Torino la discussione della tesi di Luca Borgoni, la mamma: "Non dobbiamo scandalizzarci di essere felici, oggi" - IL VIDEO

"Non dobbiamo scandalizzarci di essere felici, oggi." Un lungo applauso ha accompagnato le parole di Cristina Giordana, che davanti alla professoressa Cinzia Berta e a decine di compagni di scuola e amici ha così concluso oggi (venerdì 21 luglio) la discussione della tesi di laurea di suo figlio Luca Borgoni, tragicamente scomparso lo scorso 8 luglio.

Una storia, quella di Luca, e una forza, quella della sua famiglia, che hanno commosso l'Italia intera.

L'alpinista cuneese di 22 anni è deceduto a seguito di un incidente sul monte Cervino; era prossimo alla laurea presso la Facoltà di Biologia dell'Università degli Studi di Torino; aveva da poco consegnato la tesi “Gli effetti del succo di barbabietola sulla prestazione sportiva di alta quota”. Un lavoro che, come ha voluto ricordare oggi la mamma, racchiudeva due tra le sue più grandi passioni: "La quota e lo sport."

E Luca sapeva coniugare al meglio l'attività sportiva e lo studio. Tra i suoi sogni c'era quello di scalare il Dhaulagiri, la settima montagna più alta del mondo, per poi discenderla con lo snowboard. Aveva partecipato ad un concorso a livello europeo, Mountopia, con la speranza di vincere e poter realizzare il suo sogno. Tre giorni dopo la sua morte, l'11 luglio, è arrivata la comunicazione che Luca aveva vinto gli 8mila euro in palio. Un grande orgoglio per i genitori e la sorella Giulia, che hanno mostrato a tutti quale meraviglioso amore li legasse a Luca. Capace di andare davvero oltre la morte.

redazione targatocn

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