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| 26 ottobre 2016, 05:00

LA BUONCOSTUME: Aostani preoccupati, 'dov'è finita la Polizia locale?

La Buoncostume un tempo era una squadra della Polizia specializzata nel prevenire oscenità e prostituzione. I tempi sono cambiati ma la qualità e il decoro dei centri abitati e del territorio in genere sono nelle mani dei cittadini. E' un segno di civiltà e di rispetto tra le persone e nei confronti del territorio in cui viviamo

LA BUONCOSTUME: Aostani preoccupati, 'dov'è finita la Polizia locale?

Sempre più residenti del capoluogo regionale invocano il ritorno degli agenti di Polizia locale che, onnipresenti l'estate scorsa nelle vie del centro e nelle arterie di intenso traffico, da qualche mese sembrano aver lasciato la città.

"Ma che succede, hanno soppresso il Corpo dei Vigili urbani?", scherzava questa mattina un aostano rimasto imbottigliato in una coda di auto in via Torino degna del centro di Roma. Ma qualcuno altro ride di meno: i pedoni investiti da automobilisti 'a briglia sciolta', i bambini costretti a respirare il fumo delle sigarette nei parchi e vicino alle scuole nonostante un divieto che ad Aosta non è mai stato applicato, i passanti importunati quotidianamente da questuanti sempre più molesti.

In compenso, però, diversi cittadini hanno segnalato la presenza del Comandante della 'Locale', Fabio Fiore e della sua squadra di poliziotti nei pochi angoli della città dove ancora 'resistono' i parcheggi a striscia bianca, quelli gratuiti. Sembra che i Vigili urbani abbiano sempre meno tempo da dedicare al controllo del traffico e a mantenere il decoro urbano perchè troppo impegnati a ridipingere di blu le strisce bianche.

aostacronaca.it

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