Riconosciuto a livello nazionale l'impegno professionale di Lea Lugon, Presidente della Fédèration des cooperatives valdotaines. E' stata infatti eletta nel Consiglio nazionale di Confcooperative, la confederazione delle cooperative italiane che il 4 maggio scorso a Roma, durante l'Assemblea annuale, ha rinnovato gli organismi direttivi. Alla presidenza di Confcooperative è stato confermato il 56enne emiliano Maurizio Gardini.
Fulminante la carriera di Lea Lugon nel mondo cooperativistico; il 25 maggio 2015 era presidente della cooperativa aostana La Libellula quando fu eletta al vertice della Fédération des cooperatives VdA; in meno di un anno, l'ingresso nel Consiglio nazionale di Confcooperative sancisce la bontà del suo operato e la stima che Lugon ha saputo creare attorno al suo nome. In 11 mesi ha gestito brillantemente un bilancio che si trascinava dal 2014 una perdita di poco inferiore a 140.000 euro.
La sua politica di contenimento dei costi, di di ricerca di ulteriori aree di operatività e di recupero graduale di redditività sui servizi forniti ha permesso alla Fédération di mantenere associate 135 cooperative, 131 Consorzi di miglioramento fondiario e 16 enti diversi: 286 realtà che aggregano oltre 58.000 soci. Nel 2015 il fatturato complessivo ha superato i 95 milioni di euro.