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CRONACA | 24 marzo 2015, 19:19

GIUSTIZIA: Cuneo, Il campione di volley Luigi Mastrangelo accusato di ingiurie ad una donna

Da sempre impegnato a livello internazionale nella difesa dei diritti al femminile, il popolare 'sex symbol' di 'Ballando sotto le stelle' e 'ambassador' di Expo 2015 sarebbe lo 'spalleggiatore' di un noto avvocato cuneese rinviato a giudizio per maltrattamenti e minacce alla moglie

L'avvocato aostano Orlando Navarra assiste Francesca Salvagno

L'avvocato aostano Orlando Navarra assiste Francesca Salvagno

E' testimonial di 'Pro donne', Associazione per la difesa delle donne, è 'ambassador' di Expo 2015, è un 'sex symbol' della popolare trasmissione Rai 'Ballando sotto le stelle' ed è l'ammirato e indiscusso campione della squadra azzurra di volley, tra gli sportivi più amati nel nostro Paese.

Tutto questo è il cuneese Luigi Mastrangelo, 40 anni il prossimo agosto, imputato di ingiuria e rinviato a giudizio davanti al Giudice di Pace di Cuneo nell'ambito di un procedimento penale che rischia di destare più di un imbarazzo nella 'Cuneo bene'.

Secondo l'accusa, Mastrangelo avrebbe offeso con parole sprezzanti Francesca Salvagno, moglie di Gianluca Bonelli, noto avvocato di Cuneo e amico del campione di volley. Tra Bonelli e la Salvagno è in corso una separazione a dir poco burrascosa; basti pensare che l'avvocato cuneese è stato rinviato a giudizio per maltrattamenti aggravati ed è già stata fissata un'udienza preliminare.

“Da un 'Cavaliere delle donne' – afferma Orlando Navarra, avvocato aostano che assiste Francesca Salvagno – ci saremmo aspettati un comportamento diverso e non l'accompagnamento del marito della cliente, che era fuggita di casa per tutelare i bimbi, e la pronuncia delle frasi offensive davanti alla scuola dei figli. In pratica Mastrangelo ha spalleggiato l'amico contro una donna costretta ad abbandonare l'abitazione coniugale per tutelare i propri figli e che è stata anchegravemente minacciata di morte e maltrattata di fronte ai figli minori, come si legge nel capo di imputazione a carico del marito”.

L'accusa di aver proferito la frase “vergognati sei ridicola” potrebbe rientrare nella nuova esimente del fatto di speciale tenuità oggetto di una recente riforma. Tuttavia secondo l'accusa, come traspare dalle carte legali della vicenda,  è il contesto in cui è maturato l'episodio nei confronti di una donna sola e pressoché indifesa, perché concentrata nella difesa dei figli, a lasciare perplessi.

L'offesa arrecata da un campione sportivo, personaggio peraltro noto e apprezzato a livello internazionale, nei confronti di una donna indifesa “comporta un danno morale rilevante considerato anche il drammatico contesto in cui si inserisce” e a giudizio del legale della donna non può essere considerato un fatto di speciale tenuità. Francesca Salvagno si è costituita parte civile contro Luigi Mastrangelo.

p.g.

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