Veicoli elettrici in Valle d'Aosta: il Consiglio regionale ha detto sì. E' stata infatti approvata all'unanimità, dall'Assemblea, una mozione dedicata all'implementazione della mobilità elettrica nella politica dei trasporti.
Presentato dall'Uvp, il documento è stato emendato dall'assessore ai Trasporti, Aurelio Marguerettaz, e impegna la Giunta “a costituire un gruppo di lavoro, anche con gli Enti locali, finalizzato a sviluppare un piano strategico per la mobilità elettrica e per il futuro della politica dei trasporti pubblici e privati della Valle d'Aosta, che sia di impulso all'economia regionale e che investa nella sua globalità il trasporto ferroviario locale, su gomma e privato”.
Per Luigi Bertschy (Uvp) “si tratta di una tematica che è fortemente all'attenzione dell'Unione europea e la Valle d'Aosta necessita di investire in nuovi settori per un fattivo rilancio economico, valorizzando in primis le nostre risorse, come possono essere le acque, e le nostre potenzialità”. L'assessore al Territorio e Ambiente, Luca Bianchi, ha annunciato che “si sta sviluppando uno studio per un piano della mobilità elettrica su Aosta che verrà poi esteso al territorio regionale e che sarà disponibile a maggio 2015”.
“Per ridurre le emissioni in atmosfera - ha aggiunto - la Giunta ha poi anche avviato misure volte a incentivare l'uso dei mezzi elettrici”.Laurent Viérin (Uvp) ha sottolineato che “sui trasporti siamo all'anno zero: l'accessibilità della nostra Valle deve essere ripensata, sia per quanto riguarda la mobilità esterna che quella interna. Oggi, da quest'Aula, deve uscire un duplice messaggio: vogliamo una Valle d'Aosta pulita e vogliamo servire in modo funzionale il nostro territorio”.
“Questo è un settore in evoluzione rapidissima - ha osservato Fabrizio Roscio (Alpe) - sebbene rimanga ancora parecchio da fare, sia perché i veicolielettrici hanno costi più elevati sia perché rimane il problema degli accumulatori, che sono il punto debole dell'elettrico. Riteniamo che puntare sulla mobilità elettrica sia importantissimo, anche dal punto di vista dell'immagine di una Valle d'Aosta pulita”.
Infine il Presidente della Giunta, Augusto Rollandin: “la mobilità che cambia non è più un aspetto di nicchia, la scelta di creare delle colonnine elettriche all'autoporto è strategico anche per la mobilità verso la Francia e la Svizzera ed è significativo che si vada ad anticipare questa tematica. Ma il sistema di rete deve essere generale ed è quindi importante che in questo processo partecipino anche i Comuni”.











