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CRONACA | 17 dicembre 2013, 15:27

PEDOFILIA: Petizione in Valle per condanne giuste

PEDOFILIA: Petizione in Valle per condanne giuste

E' promossa anche in Valle d'Aosta, dai responsabili regionali dell'Associazione Giuristi cattolici italiani, una petizione per opporsi all'introduzione di attenuanti alla pedofilia.

La sottoscrizione è organizzata dalla Fondazione 'CitizenGo', e riguarda una recente sentenza della Corte di Cassazione, che ha considerato l'attenuante del presunto 'amore' tra un sessantenne e una bambina di 11 anni nel contesto delle accuse di pedofilia rivolte all'uomo. La petizione chiede alle massime cariche dello Stato di adoperarsi attivamente per evitare qualsiasi giustificazione della pedofilia, dal punto di vista legislativo e giudiziario.

Molti segnali da tutto il mondo indicano una tendenza ad accettare sempre più questo abominevole comportamento: dalla legalizzazione in Olanda del partito pro-pedofilia Stitching Martijn alla definizione (poi ritrattata) della stessa come semplice "orientamento sessuale" da parte dell'Associazione degli psicologi americani.

“Con questa iniziativa sottoscrivibile sul sul sito 'http://www.citizengo.org/it/1568-stop-alla-deriva-pedofila', si vuole riaffermare che la pedofilia è orrenda e ingiustificabile - spiega una nota dell'Associazione Giuristi cattolici - che non può essere accettato o ridefinito in nessun modo. La sentenza della Cassazione sembra invece implicare che la gravità dei rapporti sessuali tra un adulto e una bambina possa essere in qualche modo attenuata (o addirittura annullata) da circostanze contingenti. Al contrario, la pedofilia è sempre un comportamento criminale e moralmente inqualificabile, che non può essere minimamente attenuato in nessun caso”.

Per questo, gli organizzatori chiedono “di firmare e diffondere tra i vostri contatti questa petizione per chiedere alle massime cariche dello Stato di opporsi in tutti i modi a questa pericolosa deriva”. 

p.g.

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