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CRONACA | 16 ottobre 2012, 09:52

Valpelline: una storia da raccontare

Inizierà domenica 21 ottobre il mini-ciclo di incontri, promosso dalla Biblioteca di Valpelline in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Abbé Henry, per rileggere e riscoprire la storia di questo paese del Buthier che dà il nome all’omonima Valle: Valpelline

Valpelline: una storia da raccontare

"Valpelline e la Valpelline hanno conosciuto momenti di notorietà all’inizio del 1900 grazie all’Abbé Henry che ha scritto molte cose sul nostro paese – dice Enzo Blessent, Presidente della Biblioteca – poi ci sono stati gli anni dei grandi cantieri (Centrale idroelettrica e Diga di Place-Moulin) caratterizzati da una notevole immigrazione. Il ritorno alla normalità ha lasciato un paese cambiato, con tante famiglie nuove".

 Pochi conoscono la vera storia e le fatiche degli anziani che vissero qui, ad esempio, nei tempi della miniera del rame. Pochi si ricordano che qui veniva molto spesso per brevi momenti di riposo la Regina Maria Josè. "E allora - aggiunge Blessent - abbiamo pensato di colmare questo vuoto di memoria promuovendo tre appuntamenti nei quali, partendo da vecchie fotografie di personaggi e luoghi, cercare di ricostruire la storia del paese grazie alla testimonianza diretta delle persone più anziane. L’obiettivo è raccogliere informazioni eppoi, se ci riusciremo, trascrivere tutto quanto perché rimanga come documento per i tanti giovani ed abitanti che conoscono poco o nulla di questo paese".

Il primo incontro è programmato domenica 21 ottobre alle ore 15.00 nel Centro Anziani di Valpelline. Tema: persone e luoghi di Valpelline una volta. Il secondo incontro si terrà domenica 11 novembre, sempre alle 15.00, sempre nel Centro Anziani con tema: paese e cantieri di una volta.  Il ciclo si chiuderà domenica 9 dicembre con il tema: Abbé Henry e vecchie foto di Aosta. Ogni incontro sarà arricchito da una simpatica merenda. Agli appuntamenti, oltre ai “testimoni del tempo” sono invitati tutti. Anche i giovani. Conoscere le proprie origini è sempre utile.

Red VdAGlocal

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