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ECONOMIA | 16 settembre 2012, 11:00

Valle d’Aosta prima in Italia e e ai primi posti in Europa in materia di Pre-commercial procurement

Regione sperimenta questa particolare gara d'appalto dove l'oggetto è un prodotto di ricerca da costruire in base ai fabbisogni

Valle d’Aosta prima in Italia e e ai primi posti in Europa in materia di Pre-commercial procurement

Il Pcp, l'appalto pre-commerciale, è promosso dal 2007 e con forza dalla commissione europea verso tutti gli Stati membri perché si intravede un ritardo rispetto agli Stati Uniti dove lo 0,5 % del Pil (il 3% va investito in ricerca) è costituito da queste commesse particolari di ricerca che sono formulate dal settore pubblico.

E da Bruxelles si apprende che la Valle d’Aosta è prima in Italia e ai vertici della classifica dell’Unione Europa in Pre-commercial procurement. Si tratta del Pcp, l'appalto pre-commerciale, una modalità  altamente innovativa che consente di sperimentare sperimentare questa particolare gara d'appalto dove l'oggetto è un prodotto di ricerca da costruire in base ai fabbisogni.

Più specificatamente nella organizzazione degli appalti, che riguardano per esempio i servizi sociali, si va a monitorare tutta la domanda, la sua fenomenologia, il vissuto della singola persona per capire come costruire un appalto che consenta di immettere sul mercato prototipi evoluti e sofisticati. Il Pcp è una cosa che fa bene alle imprese, che imparano a fare prodotti che hanno mercato, e fa bene ai cittadini, che trovano finalmente una risposta specifica alla loro domanda.

Red VdAGlocal 03

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