Quattro condanne per complessivi 4 anni e mezzo nell'ambito dell'inchiesta sui corsi di nuoto organizzati tra il settembre 2017 e il settembre 2018 nelle piscine regionali di Aosta, Verres e Pré-Saint-Didier. E' la richiesta avanzata dal pm Luca Ceccanti. L'accusa per tutti è di frode nelle pubbliche forniture.
Le richieste: un anno e sei mesi per Gianluca e Maurizio Fea, il primo consigliere di amministrazione di Regisport e il secondo legale rappresentante di Asd Natatio omnibus; un anno per Nicola Abbrescia, legale rappresentante di Regisport; cinque mesi e 10 giorni per Pamela Sorbara, legale rappresentante di Asd Aosta nuoto.
La Regione si è costituita parte civile. Prossima udienza il 18 febbraio per la sentenza. Secondo l'accusa i corsi demandati alle due Asd erano - in difformità dal contratto tra Regione e Regisport - a volte con durata inferiore (45 minuti anziché un'ora) e costo superiore al previsto (di 0,5 - 3 euro per ora).