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CRONACA | 22 gennaio 2020, 17:30

Morto per annegamento bimbo nella piscina di Aosta

Morto per annegamento bimbo nella piscina di Aosta

E' morto annegato Mohssine Ezzamal, il bambino di Aymavilles che aveva perso la vita a otto anni, il 16 giugno 2017, nella piscina regionale di Aosta. Lo ha confermato la nuova autopsia, svolta dal medico legale Pasquale Beltempo e disposta dal gup di Aosta Giuseppe Colazingari con incidente probatorio.

Il giudice aveva infatti dichiarato nullo, per omesso avviso agli imputati, l'accertamento tecnico non ripetibile svolto dal medico legale Mirella Gherardi su incarico della procura. L'udienza è stata rinviata al 10 febbraio prossimo per la discussione, a cui seguirà il rinvio a giudizio o il non luogo a procedere per gli imputati, tutti accusati di concorso in omicidio colposo: l'accompagnatore del bimbo, Sandro Grisenti (56 anni), il responsabile della gestione della piscina, Maurizio Fea (50) e i bagnini Francesca Golisano (28), Girolamo Deraco (28), Federico Gottardi (26).

L'autopsia svolta da Gherardi era rilevante ai fini della ricostruzione della procura, secondo cui la vittima, che non sapeva nuotare, aveva tentato con tutte le forze di uscire dall'acqua ma nessuno se n'era accorto. Aspetto confermato dalle ferite sulle dita e sulle unghie che erano state riscontrate durante l'esame del medico legale.

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