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Consiglio Valle Comuni | 02 luglio 2019, 21:07

Il Consiglio sceglie di non scegliere il futuro di Cva

Inspiegabile l'astensione di Lega VdA, Mouv', GM che con ogni probabilità non vogliono farsi tagliare fuori dai giochi

Il Consiglio sceglie di non scegliere il futuro di Cva

Le divisioni all’interno della non maggioranza dei 17 più Rete Civica hanno impedito che il Consiglio dicesse una parola chiara su quello che potrebbe essere il futuro di Cva. Per non decidere, hanno utilizzato il diversivo della Commissione Paritetica spostando sulle competenze per lo sfruttamento delle acque.

Insomma, la non maggioranza Fosson per prendere tempo su Cva chiede la definizione e concertazione nell'ambito della Commissione paritetica Stato-Regione, di una norma di attuazione dello Statuto che consenta alla Regione Valle d'Aosta di avere più ampie prerogative in materia di utilizzo di acque pubbliche a scopo idroelettrico e preveda procedure particolari nella riassegnazione delle autorizzazioni delle grandi derivazioni per una società che sia interamente pubblica, organo strumentale della Regione stessa.

Un diversivo che nulla a che vedere con la quotazione in borsa o possibili sinergie con altri gruppi, il primo dei quali Iren che ha ufficializzato una proposta concreta sulla quale sarebbe bene analizzare con il supporto di tecnici esperti e non già tra politichini che pensano al prorpio orticello.

La riunione straordinaria di oggi del Consiglio era stata decisa su richiesta dei gruppi Movimento 5 Stelle, Lega Vallée d'Aoste, Mouv', Rete Civica-Alliance Citoyenne, Ambiente Diritti Uguaglianza VdA e Misto, tutte forze dell’allora minoranza. Oggi il diversivo Commissione Paritetica è stato un artificio costruito da Alliance Valdôtaine, Union Valdôtaine, Stella Alpina e Rete Civica-Alliance Valdôtaine che hanno approvato la risoluzione proposta in Aula presentata da loro stessi. Come dire che se la sono suonata e cantata.

Inspiegabile, però, anche l'astensione di Lega VdA, Mouv', GM che con ogni probabilità non vogliono farsi tagliare fuori dai giochi.

pi.mi.

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