E’ finito a pieno titolo nella maxi-inchiesta dell’Antiterrorismo della procura romana e della polizia postale contro la xenofobia neonazista Maurizio D’Angelo, 39 anni, disoccupato e residente a Pont-Saint-Martin nella casa dei genitori.
Per gli inquirenti della polizia sarebbe uno dei leader italiani del forum on line che incita alla violenza xenofoba. Nella sua camera gli agenti della Digos della questura di Aosta e della polizia postale hanno trovato e sequestrato vario materiale di stampo neonazista: un coltello, diverse pubblicazioni, volantini e una bandiera. A D’Angelo è stato sequestrato anche il pc dal quale, secondo gli inquirenti, l'indagato si collegava e ''alimentava'' la sezione italiana del forum online 'Stormfront', di stampo antisemita.
Gli accertamenti della polizia postale sul computer potrebbero far emergere ulteriori dettagli utili all'inchiesta, coordinata dal pool antiterrorismo della Procura di Roma. Secondo quanto si e' appreso, D’Angelo non era in contatto con altre realta' della sua area politica presenti in Valle d’Aosta, dove, al momento, alla Questura non risultano particolari episodi legati a movimenti neonazisti.