I cani del Canile e Gattile Regionale della Valle d’Aosta non abbaiano solo per fame o per noia: abbaiano contro il silenzio delle promesse. Come ombre lunghe che si allungano sui muri dei box, le attese degli animali e dei volontari crescono ogni giorno di più, senza che nessuno intervenga.
Negli ultimi mesi, AVAPA – Associazione Valdostana per la Protezione degli Animali ODV – ha portato avanti con determinazione una serie di istanze fondamentali: più tempo per le uscite dai box, trasparenza nella gestione, rispetto delle regole e riconoscimento del lavoro dei volontari. Tutto motivato, tutto documentato.
Dall’Assessorato e dalla nuova cooperativa che gestisce il servizio erano arrivate promesse di incontri e possibili cambiamenti. Oggi, però, il bilancio è impietoso: rinvii, attese e, infine, silenzio. Le richieste restano ignorate, mentre la situazione degli animali resta invariata.
Andrea Renna, coadiutore di direzione di AVAPA, non nasconde il suo disappunto: “Non possiamo più aspettare. Il silenzio non è una risposta e il benessere degli animali non può attendere ulteriormente.”
Per questo, AVAPA e ANPAV hanno organizzato una manifestazione pubblica martedì 16 settembre, dalle 14:00 alle 17:00, in Piazza Des Franchises ad Aosta, all’incrocio tra via Croce di Città e via Édouard Aubert. L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza e ai partiti politici, ma con una richiesta chiara: niente simboli, niente colori. Il benessere animale non ha bandiere, ha solo bisogno di buon senso.
Questa protesta non è uno sfogo: è un richiamo urgente a chi ha il dovere di agire. Perché quando la promessa diventa vuoto, a soffrire sono sempre i più indifesi: i cani, i gatti, e chi da anni si prende cura di loro senza mai arrendersi.













