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CRONACA | 01 settembre 2025, 20:25

Tra le vette e i valichi: il Generale Galletta celebra l’epopea dei Carabinieri valdostani

Tra cime imbiancate e passi strategici, il Comandante Interregionale “Pastrengo” ha attraversato la Valle d’Aosta per rendere omaggio al coraggio e alla dedizione dei militari che ogni giorno proteggono i confini e la legalità

Tra le vette e i valichi: il Generale Galletta celebra l’epopea dei Carabinieri valdostani

Tra le cime possenti della Valle d’Aosta e il silenzio maestoso dei passi alpini, oggi si è consumata una pagina di eroismo quotidiano: il Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, Comandante Interregionale Carabinieri “Pastrengo”, ha raggiunto le alture e le valli del territorio per incontrare gli uomini e le donne che incarnano il cuore pulsante dell’Arma.

Accompagnato dal Colonnello Livio Propato, Galletta ha iniziato il suo cammino al Colle del Gran San Bernardo, crocevia storico tra Italia e Svizzera, dove i Carabinieri operano fianco a fianco con i colleghi elvetici in pattugliamenti congiunti, custodi di confini e sicurezza. In quell’aria rarefatta, tra vento e neve, le parole del Generale hanno rivelato rispetto e ammirazione: un tributo al sacrificio silenzioso e alla dedizione di chi veglia sulla legalità in territori impervi e insidiosi.

La visita si è poi snodata tra le Stazioni di Etroubles, Valpelline, Nus, Verres e Donnas Pont Saint Martin. Qui, tra mura antiche e strade che raccontano storie di montanari e viaggiatori, il Generale ha incontrato i militari, celebrando la loro professionalità e lo spirito di servizio che li anima ogni giorno. Ogni saluto, ogni stretta di mano, ogni parola di incoraggiamento sembrava carica del peso di secoli di storia dell’Arma e del prestigio della sua missione.

In ogni sguardo dei Carabinieri visitati, Galletta ha riconosciuto il coraggio e la dedizione necessari a garantire sicurezza e fiducia alla popolazione valdostana. Un invito a proseguire con la stessa determinazione, consapevoli che ogni pattuglia percorsa, ogni confine sorvegliato e ogni controllo effettuato contribuisce a tessere la rete invisibile della legalità, rendendo la Valle d’Aosta più sicura e più fiera.

Oggi, più che una visita, è stata una celebrazione dell’epopea quotidiana dei Carabinieri: custodi delle Alpi, vigili silenziosi e valorosi protagonisti di un racconto che unisce coraggio, responsabilità e amore per la comunità.

je.fe.

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