Il capogruppo della Lega al Consiglio Valle, ha sollevato un durissimo allarme riguardo alle condizioni del Pronto Soccorso di Aosta. Lamenta, in un post social, una situazione che definisce "una vera bolgia dantesca", denunciando la disorganizzazione e il caos che ha trovato al suo arrivo. "Esco ora dal Pronto Soccorso di Aosta", scrive Manfrin, "chiamato dalle persone che da decine di ore attendono un posto letto. Ho trovato una situazione disastrosa, con barelle ovunque, stipate anche nei corridoi, e decine di persone in attesa."
Il capogruppo non risparmia critiche al sistema sanitario regionale, accusando una mancanza di risorse e una gestione inadeguata della crisi. Il personale sanitario, pur impegnandosi al massimo, sembra combattere una battaglia impari.
Manfrin racconta di aver visto una signora non deambulante trasportata in bagno su una sedia da ufficio, invece di una sedia a rotelle, sottolineando l'assurdità della situazione.
"Dicono tutti che mancano i posti letto, ma è accettabile una situazione del generenella nostra Regione?"
Andrea Manfrin
La foto allegata al post, sebbene non mostri le persone in difficoltà per rispetto della loro privacy, rappresenta comunque una situazione che, secondo Manfrin, si avvicina molto alla realtà. Questo scatto serve a dare un'idea visiva della crisi che il Pronto Soccorso di Aosta sta attraversando.
Con questa denuncia, Manfrin non solo critica le attuali condizioni dei servizi di emergenza, ma solleva anche interrogativi gravi sulla capacità della Regione di garantire assistenza adeguata ai cittadini. La situazione appare allarmante e mette in luce una crisi sistemica che non può essere ignorata. La Regione deve rispondere con urgenza a queste carenze e trovare soluzioni concrete per evitare che episodi del genere diventino la norma piuttosto che l'eccezione.