All'evento hanno partecipato due rappresentative dell’Associazione Sportiva Roma Gerusalemme, una dell’A.S. Roma e quella dei Grifoni Giallo Verdi.
L’evento è stato organizzato con l’intento di regalare attimi di spensieratezza ai giovani calciatori dell’A.S. Roma Gerusalemme, club di cui fanno parte ragazzi di differenti nazionalità e confessioni religiose: arabi cristiani, arabi musulmani, armeni ortodossi cristiani, arabi palestinesi musulmani e ebrei israeliani. Questi ragazzi, a Roma dal 19 al 22 maggio, sono stati ospitati in una struttura del Corpo.
Durante la loro permanenza in Italia, i giocatori del Roma Club Gerusalemme hanno visitato lo Stadio Olimpico e il Museo Storico della Guardia di Finanza. Particolarmente toccante è stato il momento di raccoglimento dinanzi alla targa dei “Giusti tra le Nazioni” presente nel cortile della caserma “Sante Laria”.
L’evento ha contribuito, sotto l’insegna unificante della “fratellanza sportiva”, a promuovere i valori dello sport come il rispetto reciproco, il fair play, l’inclusione e la condivisione.