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ATTUALITÀ POLITICA | 22 maggio 2024, 17:38

Tajani annuncia richiesta di abolizione redditometro

L'intenzione di Tajani è quella di portare il tema al prossimo Consiglio dei ministri, dove discuterà la proposta con Giancarlo Leo, viceministro dell'Economia e delle Finanze, per valutare insieme le modalità di abrogazione del redditometro

Il vice presidente del Consiglio dei Ministri Tajani con Emili Rini, coordinatriche FI VdA

Il vice presidente del Consiglio dei Ministri Tajani con Emili Rini, coordinatriche FI VdA

Il redditometro non funziona: è uno strumento obsoleto e superato che piace alla sinistra e crea un sacco di contenziosi. Farò di tutto perché venga abolito. Al prossimo Consiglio dei ministri presenterò la proposta di abrogarlo. Ne parlerò con Leo e ne chiederò l'abolizione". Così si è espresso il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, a margine di un seminario tenutosi alla Farnesina.

Il redditometro, introdotto nel 1991, è stato uno strumento utilizzato dall'Agenzia delle Entrate per stimare il reddito presunto dei contribuenti italiani, confrontando le spese sostenute con i redditi dichiarati. Questo sistema è stato da sempre al centro di polemiche e critiche, in particolare per la sua presunta rigidità e per la capacità di generare numerosi contenziosi con i contribuenti.

"Il redditometro è uno strumento che ormai appartiene al passato," ha continuato Tajani, "e non rispecchia le esigenze moderne della nostra economia e della gestione fiscale. Piace alla sinistra perché permette di esercitare un controllo oppressivo sui cittadini, ma alla fine crea solo problemi e complicazioni."

Il ministro ha anche sottolineato come l'abolizione del redditometro possa rappresentare un passo significativo verso una maggiore trasparenza e semplicità nel rapporto tra cittadini e amministrazione fiscale. "Siamo per un sistema fiscale più equo e meno invasivo, che rispetti la privacy dei contribuenti e riduca al minimo le controversie legali."

L'intenzione di Tajani è quella di portare il tema al prossimo Consiglio dei ministri, dove discuterà la proposta con Giancarlo Leo, viceministro dell'Economia e delle Finanze, per valutare insieme le modalità di abrogazione del redditometro.

"È il momento di guardare avanti e modernizzare il nostro sistema fiscale," ha concluso Tajani, "eliminando strumenti antiquati che non fanno altro che complicare la vita dei cittadini e delle imprese."

La proposta del ministro Tajani è destinata a suscitare dibattito all'interno del governo e tra le forze politiche, ma rappresenta certamente un segnale chiaro della volontà di Forza Italia di riformare e semplificare il sistema fiscale italiano.

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