Questa cima ha lo stesso accesso per un buon tratto, della Pointe de L’Observatoire (pubblicata a parte) con digressione possibile alla Tête d’Aussois che è una cima diversa da questa, ma l’accesso è il medesimo e si raggiunge dalla Valle di Susa attraverso il Colle del Moncenisio (in provincia di Torino) , continuando (raggiunto il fondovalle francese) in Val Vanoise per Lanslebourg, Termignon, Aussois, Plan d’Amont(ove si parcheggia l’auto).
Si può arrivare alla partenza anche attraverso il traforo del Frejus (a pagamento), proseguendo fino a Bardonecchia (provincia di Torino) e raggiunta Modane (all’uscita del tunnel) prendere la direzione per raggiungere Aussois e Plan d’Amont.
Se si segue l’itinerario del tunnel a pagamento, dall’uscita del traforo del Frejus, in località Modane, il Rateau d’Aussois a destra e la vicina Aiguille Doran, a sinistra, svettano in maniera incredibile: la seconda è una meta decisamente alpinistica, ma il primo è facilmente raggiungibile, quasi interamente su sentiero.
Attraversato l’abitato di Aussois si percorre la stretta strada asfaltata che con molti tornanti sale alla diga di Plan d’Amont, dove essa termina, con buone possibilità di parcheggio.
Un camoscio sulla cresta del Rateau
Si sale per la stradina sterrata chiusa al traffico, che fiancheggia tutta la sponda destra orografica (sinistra come verso di salita) del lago generato dalla diga di Plan d’Amont. In una piazzuola molto utili sono dei pannelli indicatori sulle caratteristiche della flora e della fauna locali.
La pendenza è moderata, ci si innalza con gli ultimi tornanti all’estremità ovest del lago; alla destra scorre impetuoso il rio immissario dello stesso.
Poco sopra, il sentiero si biforca: la diramazione di destra, superato il torrentello su un ponte in legno, prosegue per il Plan de la Seteria e il refuge du Fond d’Aussois, a sinistra sale al Col de la Masse. Ci si immette su quest’ultimo, che abbastanza comodamente si innalza tra i pascoli in direzione sudovest. Poco sopra la quota 2400 metri, si lascia alla sinistra (senso di marcia) la biforcazione che porta al Plateau du Mauvais Berger e al successivo Col du Barbier che è l’itinerario seguito per il “Tour du Rateau d’Aussois”.
Si segue la traccia principale di destra, che sale con regolari tornanti, impennandosi nel tratto finale per superare i ripidi pendii di sfasciumi (o residui nevai) del versante nord del Rateau d’Aussois, sino al Col de la Masse, 2923 metri, 2,45 ore dall’auto.
Il terreno, da erboso con macchie di mirtilli e rododendri, oltre a splendide fioriture, si è fatto sempre più arido e pietroso.
Dal colle, volgere a sinistra per evidente traccia ben segnalata, che conduce a zig-zag in direzione del punto culminante, che si raggiunge con breve ma piacevole ginnastica tra facili massi accatastati. Questo comunque è il tratto facile ma più delicato dell’escursione.
Il lago d'Amont
Ore 1 dal colle alla vetta, segnalata da un grosso ometto di pietre. La sommità ampia e tondeggiante è costellata di ometti di pietre, che proseguono sulla cresta che scende a sud.
È molto facile incontrare e ammirare da vicino degli stambecchi o più difficilmente, ma non del tutto improbabile, anche vedere da più lontano, piccoli branchi di camosci, che nella tranquillità del Parco Nazionale de la Vanoise non si scompongono più di tanto in presenza degli escursionisti.
Stupenda vista circolare sulle montagne circostanti: dalla Pierre Menue (per i francesi Aiguille de Scolette), alle Aiguilles d’Arves, alla Meje, alla Barre des Ecrins, alla Dent Parrachèe e alle cime della Vanoise. La discesa ripercorre lo stesso itinerario della salita.
SCHEDA TECNICA
Altezza Massima raggiungibile: 3131 m
Tempo di salita: 3,45 h
Tempo Totale (AR): 6,15 h
Dislivello: 1053 m
Difficoltà: E – EE per il tratto finale dal Col de la Masse alla vetta
Materiale occorrente: da escursionismo, utili i bastoncini.
Accesso in auto: Autostrada Torino - Bardonecchia, traforo del Frejus (a pagamento), Modane, Aussois, Diga di Plan d’Amont (circa 14 km da Modane). Si può arrivare anche dal Colle del Moncenisio
Località di partenza: Diga di Plan d’Amont 2078 m
Località di arrivo: Idem