Il Comune di Donnas ha recentemente celebrato un evento significativo: il centenario della nascita della Sezione Alpini della Valle d’Aosta. Questa commemorazione, che ha avuto luogo martedì 30 aprile, è stata un'occasione per riflettere sull'importanza dell'educazione alpina e per onorare il valore e la dedizione degli Alpini della regione.
L'atmosfera festosa e carica di emozioni è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra amministratori comunali, membri della Sezione Alpini di Donnas, e le scuole locali di Donnas e Vert. Il pomeriggio è iniziato con il racconto avvincente dell'Alpino Aldo Follioley, che ha coinvolto gli studenti con storie avventurose sugli Alpini, con aneddoti affascinanti e con la spiegazione del leggendario cappello con la piuma.
Una parte importante dell'evento è stata la visita a una suggestiva mostra di attrezzi Alpini, allestita all'interno della biblioteca locale dalle maestre. Qui, gli Alpini di Donnas hanno avuto l'opportunità di illustrare agli studenti, con oggetti autentici, l'uso e l'importanza di piccozze, ramponi, sci, razioni K, munizioni, scarponi e altro ancora. Questo momento di apprendimento pratico ha contribuito a trasmettere ai giovani presenti un profondo rispetto per la storia e la tradizione alpina.
Il culmine dell'evento è stato segnato dalla piantumazione di un albero commemorativo nei pressi del Municipio. Insieme, studenti, Alpini e numerosi partecipanti hanno reso omaggio alla Sezione Alpini intonando l'inno nazionale, creando un'atmosfera di unità e gratitudine.
Questa celebrazione non è stata solo un'occasione per onorare il passato, ma anche per guardare al futuro con speranza e determinazione. L'eredità dei valori alpini, come il coraggio, la solidarietà e il rispetto per la natura, continua a ispirare le nuove generazioni, incoraggiandole a perseguire le proprie sfide con audacia e resilienza.
Il centenario della Sezione Alpini della Valle d’Aosta è stato un momento di raccoglimento e festa, un tributo all'educazione e all'alpinismo che ha reso Donnas e l'intera regione ancora più orgogliose della propria storia e delle proprie radici montane.