AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Mercoledì 14 febbraio – Mercoledì delle Ceneri
Cattedrale – ore 18.00
S. Messa e conferimento delle Ceneri
Giovedì 15 febbraio
Vescovado – mattino
Udienze
Seminario Maggiore – ore 21.00
Partecipazione all’incontro del MEIC
Venerdì 16 febbraio
Seminario Maggiore – ore 17.00
S. Messa in suffragio di Ethel Bressan Genestreti
e riunione della Consulta delle Aggregazioni laicali
Sabato 17 febbraio
Convento Suore di San Giuseppe – mattino
Ritiro di Quaresima per i Consacrati
Martedì 20 febbraio
Roma – ore 10.00
Riunione del Consiglio Affari Giuridici della CEI
Seminario Maggiore – ore 18.00-22.00
Riunione del Consiglio pastorale diocesano
Mercoledì 21 febbraio
Chiesa parrocchiale di Saint-Martin – ore 18.00
Prima stazione quaresimale
S. Messa, Adorazione eucaristica e confessioni
Giovedì 22 febbraio
Vescovado – pomeriggio
Udienze
Cattedrale – ore 21.00
S. Messa nell’anniversario della morte di don Luigi Giussani
con la Fraternità di Comunione e Liberazione
Venerdì 23 febbraio
Vescovado – mattino
Udienze
Sabato 24 febbraio
Seminario Maggiore – mattino
Incontro con i Diaconi permanenti
Lunedì 26 febbraio
ore 8.45-12.45
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto
Vescovado – pomeriggio
Udienze
Martedì 27 febbraio
ore 8.45-12.45
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto
Mercoledì 28 febbraio
Chiesa parrocchiale di Sant’Anselmo – ore 18.00
Seconda stazione quaresimale
S. Messa, Adorazione eucaristica e confessioni
Giovedì 29 febbraio
Vescovado – mattino
Udienze
LE MESSAGER RICORDA saints Fausti net Jovite
La Chiesa celebra Santi Faustino e Giovita Martiri
La loro vita viene ricostruita, con l'aggiunta di diversi elementi leggendari, dalla «Legenda maior». Di storico vi è l'esistenza dei due giovani cavalieri, convertiti al cristianesimo, tra i primi evangelizzatori del Bresciano e morti martiri tra il 120 e il 134 al tempo dell'imperatore Adriano. La tradizione arricchisce di particolari il loro martirio. La loro conversione viene attribuita al vescovo Apollonio, lo stesso che poi ordina Faustino presbitero e Giovita diacono. Il loro successo nella predicazione, però, li espone all'odio dei maggiorenti di Brescia che invitano il governatore della Rezia Italico a eliminare i due col pretesto del mantenimento dell'ordine pubblico. La morte di Traiano, promotore della persecuzione, ritarda però i piani del governatore, che approfittando della visita del nuovo imperatore Adriano a Milano denuncia i due predicatori come nemici della religione pagana. Diversi eventi miracolosi li risparmiano dalla morte e spingono numerosi pagani - tra cui anche la moglie di Italico, Afra - a convertirsi. Portati a Milano, Roma e Napoli verranno decapitati infine a Brescia.
Il sole sorge alle ore 7,39 e tramonta alle ore 17,50 “L'avarizia non è un peccato che riguarda solo le persone che possiedono ingenti patrimoni, ma un vizio trasversale, che spesso non ha nulla a che vedere con il saldo del conto corrente. È una malattia del cuore, non del portafogli” (Papa Francesco)”.