Di Veronica Giacometti -ACI Stampa
Lourdes è pronta per la sua più grande festa. Quella dell'11 febbraio dedicata alla Madonna di Lourdes e alla giornata Mondiale del Malato.
Ancora in quel luogo santo ci sono molte polemiche legate al nome di Rupnik. Il vescovo di Lourdes ha affermato in un'intervista a CNA di aver ricevuto una “pila di lettere” da cattolici di tutto il mondo per valutare se rimuovere i mosaici del santuario dal presunto abusatore padre Marko Rupnik. Il vescovo Jean-Marc Micas di Tarbes e Lourdes ha detto sempre all'agenzia di lingua inglese CNA che "spera di prendere una decisione entro questa primavera".
Ma la festa deve continuare. E soprattutto quella più importante, della Madonna di Lourdes. "Il Santuario vi invita a celebrare la festa della Madonna di Lourdes presso la Grotta di Massabielle. Sono attesi migliaia di pellegrini per celebrare insieme e pregare la Madonna di Lourdes. Venite a vivere questa bella festa in questo luogo dove i malati sono sempre al primo posto", si legge subito sul sito ufficiale del Santuario, disponibile anche in lingua italiana.
Era l'11 febbraio 1858 quando a Bernadette vide una signora vestita di bianco: indossava una veste bianca e un velo bianco, una fascia azzurra e una rosa gialla su ciascun piede. La Chiesa tutta ricorda quel giorno meraviglioso.
L'11 febbraio si parte con la Messa delle ore 10:00. Una Messa Internazionale, presieduta da Mons. Jean-Marc Micas, seguita dall’Angelus alla Grotta e dalla rievocazione dell’apparizione del giorno. Poi alle 14:00 la possibilità di fare il gesto dell’acqua. Alle 16:30 ci saranno le Lodi eucaristiche e la benedizione dei malati, presieduta da Mons. Micas. Poi l'immancabile alle 18:00 il Rosario alla Grotte. Infine alle 21:00 la Processione internazionale con le fiaccole.