La Centrale Unica del Soccorso VdA ha coordinato l'intervento del Soccorso Alpino Valdostano, Sagf di Cervinia, Corpo Forestale della VdA e Carabinieri (con l'allerta dei Vigili del Fuoco). La situazione è scattata questa mattina dopo la segnalazione del mancato rientro di un escursionista presumibilmente nelle zone di Torgnon.
Il giovane, originario del Piemonte, insieme ad altri compagni, si era avventurato in un'escursione con le ciaspole ieri. I contatti telefonici erano irrealizzabili, causando preoccupazione per la loro sorte.
Dopo un iniziale sorvolo con l'elicottero SA1, è intervenuto l'elicottero della Guardia di Finanza, dotato di tecnologia per individuare i segnali dei telefoni cellulari. Quest'ultimo ha rilevato un punto GPS nella zona di Clavalité, consentendo di localizzare il gruppo nel rifugio Borroz, ignaro delle operazioni di ricerca in corso.
L'allarme, alla base di questa mobilitazione, sembra derivare da un equivoco riguardo alla destinazione e agli orari di ritorno. È stato ribadito il consiglio cruciale di fornire ai familiari informazioni essenziali per garantire la sicurezza in montagna durante le escursioni.