AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Domenica 19 novembre
Chiesa parrocchiale di Gressan – ore 10.30
S. Cresime per l’Unità parrocchiale
Cattedrale ore 18.00
S. Messa con le cantorie della Diocesi per la Festa di S. Cecilia
Lunedì 20 novembre
Priorato di Saint-Pierre – ore 9.30 – 13.00
Incontro di Formazione del Clero
Priorato di Saint-Pierre – ore 14.00
Riunione del Collegio dei Consultori
Seminario – ore 17.30
Consulta diocesana delle Aggregazioni ecclesiali
Martedì 21 novembre
Cattedrale – ore 10.00
S. Messa in onore di Maria S.ma Virgo Fidelis
Patrona dell’Arma dei Carabinieri
Seminario – ore 18.00
Riunione degli uffici pastorali diocesani
Giovedì 23 novembre
Vescovado – mattino e pomeriggio
Udienze
Venerdì 24 novembre
Chiesa parrocchiale di Saint-Vincent – ore 20.30
Veglia d’Avvento con i giovani
Sabato 25 novembre
Chiesa parrocchiale di Arvier – ore 15.00
S. Cresime per l’Unità parrocchiale di Introd, Rhêmes-Notre-Dame, Rhêmes-Saint-Georges e Valsavarenche
Domenica 26 novembre
Chiesa parrocchiale dell’Immacolata – ore 10.30
S. Cresime
Lunedì 27 novembre – venerdì 1° dicembre
Spotorno
Esercizi spirituali della Conferenza episcopale piemontese
LE MESSAGER RICORDA saint Odon
La Chiesa celebra San Gregorio Taumaturgo Vescovo
A Neocesarea nel Ponto, nell’odierna Turchia, san Gregorio, vescovo, che, abbracciata fin dall’adolescenza la fede cristiana, fu grande cultore delle scienze sia umane sia divine; ordinato vescovo si mostrò insigne per dottrina, virtù e zelo apostolico e per i numerosi miracoli da lui operati ricevette il nome di Taumaturgo.
S. Gregorio, soprannominato Taumaturgo, nacque al principio del secolo III in Neocesarea del Ponto. I suoi genitori, illustri per nobiltà e ricchezze, ma idolatri, lo allevarono, assieme al fratello Atenodoro, nelle pagane superstizioni. Ma la Provvidenza Divina che aveva prestabilito di farne due grandi luminari della Chiesa, dispose che ancora fanciulli trovassero la verità e la vera religione.
Dotato di grande penetrativa e di una sete inestinguibile di sapere, Gregorio fu messo a frequentare la scuola di filosofia del celebre Origene.
Alla luce di quelle lezioni tanto eloquenti, la sua mente logica fu rischiarata e ben presto volle essere battezzato. Approfonditosi in modo particolare nello studio della Sacra Scrittura, deliberò di consacrarsi interamente al divino servizio e di rinunziare a ogni vantaggio terreno. Infatti, mentre era ancora a Cesarea, la morte gli rapì i genitori, ed egli trovandosi padrone di molte ricchezze, ne fece parte alle vedove e agli orfani e si ritirò in una solitudine.
Il sole sorge alle ore 7,35 e tramonta alle ore 16,56
“Per fare la pace ci vuole coraggio, molto di più che per fare la guerra. Ci vuole coraggio per dire sì all'incontro e no allo scontro; sì al dialogo e no alla violenza; sì al negoziato e no alle ostilità; sì al rispetto dei patti e no alle provocazioni; sì alla sincerità e no alla doppiezza”. (Papa Francesco)”.