Rientrato alle Valli dopo le due belle e gratificanti trasferte di Baio Dora e di Vicenza ("Condividere la speranza - come ci avete trasmesso- è importante, e oggi più che mai necessario e vitale";" Il Signore benedica il vostro lavoro di animazione dei temi sociali e storici attraverso il teatro"), il Gruppo Teatro Angrogna si appresta a concludere il suo cinquantunesimo anno di attività riproponendo lo spettacolo "Cara mamma, il mondo è ingiusto", che andrà in scena (ore 21) a Torre Pellice l' 11 novembre alla Sala Scroppo di via D'Azeglio, e a Pinerolo il 17 al Teatro Incontro di Pinerolo.
Si tratta di cinque storie di ordinaria ingiustizia, scelte tra le innumerevoli che ogni giorno vengono vissute in questa Italia ormai alla deriva e che, come sempre, non risparmiano i più deboli: donne e anziani, poveri e immigrati.
Ma la "Proposta" del GTA vuole anche essere un messaggio di speranza e di fiducia perché in un domani le generazioni che verranno possano vivere in un mondo più giusto e libero, in cui la violenza e l'ingiustizia siano la favola nera di un lontano passato.
Per la regia di Claudio Raimondo, e con la collaborazione tecnica di Erica Malan, Ettore Danna e Marco Rovara, recitano Laura Orsolini, Grazia Bordini, Claudia Mondon, Maura Bertin, Jean Louis Sappé, Renato Peraldo e Vittorio Vergaro