Le associazioni ADICOMSUM-ADOC-AVCU- FEDERCONSUMATORI prendono carta e penna e scrivono all’Antitrust ( Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) segnalando “una sorta di monopolio per le abitazioni servite dalla Società TELCHA”. “Questa Società - scrivono le associazioni dei consumatori valdostane - ha costruito negli anni un percorso di servizio di teleriscaldamento, che impedisce a chi ha stipulato un contratto di fornitura del riscaldamento, la possibilità di scegliere venditori diversi a causa del vincolo decennale della fornitura".
Le conseguenze sono: "Costi abnormi nell’eventualità di un cambio di fornitore". E spiegano: "Tutto questo perché le caldaie messe dalla Società Telcha non hanno la possibilità di essere alimentate con altri sistemi di approvigionamento (GASOLIO-PELLETZ-GAS, etc.). Ciò obbliga di fatto chi amministra queste abitazioni ad un percorso che danneggia in modo preoccupante i consumatori- residenti negli stabilimenti, che hanno contratti con la Telcha. Infatti nel corso dell’ultimo anno c'è stato un incremento del 140% del costo. Cifre esorbitanti per scaldarsi, inaccettabile! ".
Per questi motivi le Associazioni in difesa dei Consumatori valdostani hanno scritto all'Antitrust: "Chiediamo un giudizio sulla correttezza dei contratti di Telcha".
In occasione della CONFERENZA STAMPA convocata MARTEDÌ 13 DICEMBRE ALLE ORE 11 nel salone della CGIL ad Aosta verranno illustrati nel dettaglio tutte le motivazioni. "Chiediamo che partecipino tutto il Consiglio Regionale, il CELVA e il Comune di Aosta. Le Istituzioni valdostane e la politica regionale non possono far finta di nulla davanti a tutto questo".
ADICONSUM
Enzo Berthod
AVCU
Rosina Rosset
ADOC
Nicola Pau
FEDERCONSUMATORI APS VDA
Bruno Albertinelli













