Quali sono le stanze di casa più energivore e di quanto possiamo risparmiare sul costo dell'energia passando al Mercato Libero? Si propone di rispondere a questi due interrogativi l'ultimo studio dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it. In base all’indagine, nel complesso è possibile risparmiare oltre 550 euro, tagliando soprattutto la spesa per l'energia elettrica che, ad oggi, costa molto di più per le forniture in regime di Maggior Tutela rispetto alle attuali quotazioni del mercato all’ingrosso (con riferimento all’indice PUN).
Stanza che vai, consumo che trovi
Lo studio dell’Osservatorio, realizzato avvalendosi dei dati raccolti tramite il comparatore offerte luce e gas, prende come campione di riferimento una famiglia di quattro persone residente a Milano che dispone di tutti i principali elettrodomestici, tra cui un condizionatore, con classe di efficienza massima. Il nucleo familiare vive in un appartamento con impianto di riscaldamento autonomo e caldaia a gas. Lo studio ha esaminato le principali stanze della casa che fanno registrare i maggiori consumi luce e gas naturale. Successivamente, è stato stimato il risparmio ottenibile passando alle migliori offerte del Mercato Libero rispetto ai costi del servizio di Maggior Tutela.
Nel complesso sono stati considerati cinque vani: cucina, salotto, bagno e due stanze da letto (adulti e bambini). Tra le varie stanze, la famiglia registra un consumo annuo stimato di 1.767 kWh (a cui andrebbero aggiunti i consumi degli elettrodomestici non legati ad una stanza specifica e dell’illuminazione per determinare il consumo complessivo dell’abitazione). Con le attuali condizioni del servizio di Maggior Tutela, questo consumo si traduce in una spesa annua di 883 euro.
Con la migliore offerta del Mercato Libero è possibile ridurre la spesa fino a 371 euro, con un risparmio di 512 euro. Questo dato è legato a doppio filo alle attuali condizioni del Mercato Tutelato che, almeno fino alla fine del 2022, prevede un costo dell’energia elettrica superiore a più del doppio rispetto al prezzo del PUN (relativo ad ottobre 2022). Le tariffe “indicizzate” del Mercato Libero si agganciano al prezzo del PUN e, quindi, garantiscono, ad oggi, un notevole risparmio rispetto alla Tutela.
Per quanto riguarda il gas naturale, invece, il consumo annuo rilevato dalle varie stanze di casa è, complessivamente, pari a 990 Smc. Questo dato si traduce in una spesa annua di 879 euro restando nel Mercato Tutelato e 841 euro passando al Mercato Libero. Il risparmio è di circa 37 euro. La “famiglia tipo” che passa al Mercato Libero può, quindi, arrivare a risparmiare circa 550 euro in un anno, nell’ipotesi che i prezzi si mantengano costanti.