La Cogne Acciai Speciali ha adottato negli ultimi tempi una tecnica particolare. Quella di comunicare ai giornali le decisioni (come la chiusura del forno ieri e oggi per il caro energia) e di non comunicare nulla ai sindacati FIM FIOM UILM.
Un atteggiamento padronale da anni settanta che nulla ha a che vedere con i costruttivi e schietti rapporti sindacali, di cui si riempiono la bocca alcuni componenti dei vertici aziendali. La Cas ha comunicato alle RSU ( rappresentanti sindacali unitarie) i giorni di stop dell’acciaieria e conseguentemente la cassa integrazione.
Tutto questo senza dare motivazioni alle Rsu . Scopriamo poi dagli organi di informazione che il motivo è legato al caro energia. Quindi se l’atteggiamento è quello del “ decidiamo noi e voi obbedite”, allora a questo punto come Fim, Fiom, Uilm proclamiamo a partire dal 1º ottobre lo sciopero degli straordinari fino a fine ottobre per tutto lo stabilimento . Non ci piace il muro contro muro, ma è già da tempo che vediamo in alcuni vertici aziendali un modus operandi poco incline alla collaborazione e al confronto costruttivo con noi rappresentanti dei lavoratori. Basta con questo continuo cercare di mettere all’angolo i sindacati.
Siamo i rappresentanti dei lavoratori e difendiamo con tutti gli strumenti che abbiamo il diritto del lavoratore di sapere che cosa succede nello stabilimento . Non esiste che decidano dall’alto e i lavoratori debbano sottostare alle loro decisioni senza batter ciglio. Sono finiti quei tempi…