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ECONOMIA | 09 aprile 2022, 18:51

Confartigianato VdA volta pagina in continuità con Aldo Zappaterra

Rinnovato il Consiglio direttivo: Zappaterra presidente onorario, Claudio Varisellaz Pres, Cristiano Revil v.pres, Stefano Fracasso segretario, Patrizia Marciagaglia vice direttore

Da sn:Claudio Varisellaz, pres; Stefano Fracasso, segretario; Aldo Zappaterra, pres. onorario

Da sn:Claudio Varisellaz, pres; Stefano Fracasso, segretario; Aldo Zappaterra, pres. onorario

"La Valle d’Aosta è la mia casa per questo non me ne vado, ma faccio un passo di lato per lasciare spazio ai giovani e a nuove energie; ma continuerò a lavorare per il mondo artigiano con l’obiettivo di sviluppare l’Ente Bilaterale ma soprattutto per creare una grande federazione degli artigiani con comprenda Confartigianato e Cna, ben sapendo che per nuove estemporanee iniziative di creare nuove associazioni non hanno futuro”. Aldo Zappaterra che nel 1995 ha sostenuto Piero Muraro nel creare Confartigianato VdA e che per 27 anni è stato il motore propulsore dell’azione a tutela degli artigiani, ha annunciato il passo di lato.

Patrizia Marcigaglia, vice direttore, consegna la Grolla al Pres. onorario

Non è una caso che lo slogan dell’Assemblea che ha rinnovato gli organi statutari ribadisca il “forte ruolo degli artigiani: “Costruttori di Futuro siamo noi”. E parlando di futuro Zappaterra ha fatto riferimento alla necessità lavorare una potenziare la previdenza e la sanità complementare.

Ma guardando al passato il Presidente onorario di Confartigianato VdA ha sottolineato: “Senza il lavoro di squadra fatto con gli allora dirigenti di Confartigianato e con chi all’epoca guidava l’Associazione Artigiani Valle d’Aosta (la prima associazione artigiani valdostani, ndr.) non avremmo raggiunto i risultati ottenuti”. Risultati che Aldo Zappaterra ha riassunto dicendo che il 50/60% delle imprese iscritte all’albo aderisce al Confartigianato e Cna.

“Ciò significa che chi ha velleità di occuparsi di artigianato senza alcune esperienza ma solo per fare qualche iscritto ha scarse possibilità di successo”. Poi l’appello-allarme quando ha detto: “Sul piano politico-sindacale siamo fermi e ci stiuamo indebolendo velocemente; la divisione fra noi, la Cna e le altre associazioni è anacronistica”. Per questo ha ribadito: “Dobbiamo partire dalle associazioni artigiane per organizzare una rappresentanza politico-sindacale con dentro tutti gli artigiani e le piccole e medie aziende”.

da sn: Claudio Albertinelli (Savt), Dino Vierin, Aldo Cottino (Savt)

All’appuntamento di oggi erano presenti i rappresentanti di tutte le associazioni di categoria (salvo Confcommercio VdA, ha deciso di creare al suo interno la categoria Artigiani, ndr.), i presidenti di Confindustria, della Chambre, di Finaosta, politici e sindacalisti. Il saluto della Regione è stato portato dall’Assessore Carlo Marzi. Zappaterra ha dato atto dell’impegno della Regione per far crescere il mondo artigiano, ma un ringraziamento particolare l’ha rivolto a Dino Vierin, allora presidente della Regione, che con grande disponibilità e sensibilità ha favorito il consolidamento del sindacale degli artigiani valdostani che oggi hanno nell'idraulico Claudio Varisella la nuova guida di Confartigianato VdA ed un direttivo di 15 delegati membri.

Da sn: Luigi Berschy, vice presidente Regione, e Carlo Marzi, assessore Lavori Pubblicie Finanze

pi.mi.

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