AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Giovedì 10 marzo
ore 8.45-12.45
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto.
Le Messager Valdotain ricorda saint Attale
La Chiesa onora Sant' Emiliano di Lagny Abate
Emiliano (Eminiano, Emmiano), di origine irlandese, lasciò la sua isola natale con alcuni compagni e si recò in Gallia presso il suo compatriota s. Furseo (fr. Fursy) che stava costruendo, con l’aiuto del re Clodoveo II e del maestro di palazzo Erchenaldo, il monastero di Lagny, nella diocesi di Parigi (oggi di Meaux). I nuovi arrivati lo aiutarono in questa costruzione, di cui Furseo fu il primo abate.
Quando costui partì, nel 650, per far visita ad altri abati, suoi parenti, che dimoravano in Inghilterra, pose a capo della sua abbazia il monaco Emiliano, ma Furseo morì in viaggio, in loco Macerias, presso Peronne. Gli successe Emiliano che partecipò più tardi alla traslazione dei resti mortali del suo Predecessore.
Egli morì un 10 marzo; certi autori fissano al 660 l'anno del suo decesso, ma nessun documento permette di affermarlo.
Il sole sorge alle ore 6,55 e tramonta alle ore 18,26