Non si può rinunciare alla spesa, ma si possono comunque adottare delle strategie per risparmiare, senza per questo incidere sulla qualità. Si tratta di uno stile di vita e di pensiero da adottare il prima possibile, soprattutto alla luce dei rincari dei prezzi delle materie prime, che hanno messo in difficoltà molte famiglie della Penisola. Oggi scopriremo insieme alcuni suggerimenti preziosi per una cucina piacevole ma senza sprechi e senza salassi.
I rincari alimentari e la situazione attuale
Questi sono stati mesi piuttosto complessi per il portafoglio degli italiani, messo duramente alla prova dai numerosi rincari dei vari mercati. È aumentato il prezzo di luce e gas, ma anche quello relativo a beni di prima necessità come la pasta e il pane. Questi aumenti hanno avuto un impatto molto forte sul carrello delle famiglie, insieme ad altri alimenti che hanno messo a registro un incremento di prezzo notevole, per una spesa extra complessiva vicina ai 40 miliardi di euro.
Se invece si considerano le singole famiglie, basandosi come sempre sulle previsioni degli esperti, è possibile calcolare una spesa media extra annua che arriverà intorno ai 1.400 euro, soltanto per l’acquisto degli alimenti. La pasta è il bene di prima necessità che ha registrato uno degli aumenti più ampi, pari al 10%, mentre il pane si è fermato al 4% circa. Aumenta anche il costo dei frutti di mare (8%) e delle verdure, con una vera e propria stangata del +13%. La classifica viene completata dai succhi di frutta, dai gelati e dall’acqua minerale, i cui aumenti oscillano fra il 3% e il 5%.
Consigli utili per tagliare le spese
Il primo consiglio è di stabilire un budget fisso settimanale, in modo tale da avere la certezza che non si supererà una certa spesa economica. In secondo luogo, si suggerisce di optare per una cucina semplice, con piatti basici e non troppo ricercati, ovviamente per risparmiare sulla spesa.
Inoltre, è bene considerare che il risparmio non deve limitarsi alla spesa al supermercato, ma deve espandersi anche alle spese di luce e gas, che in cucina risultano particolarmente alte a causa dell’utilizzo di robot da cucina, frigoriferi, friggitrici e altri dispositivi elettronici utili per preparare pietanze e conservare i cibi. Il consiglio in questo caso è di valutare una tariffa che consenta un risparmio alla radice, come l’offerta di luce e gas disponibile sul sito di Engie, ad esempio, che prevede un’unica bolletta per entrambe le forniture energetiche.
Naturalmente è anche opportuno imparare ad usare nella maniera corretta gli elettrodomestici presenti in cucina, ad esempio utilizzando la lavastoviglie a pieno carico ed evitando il prelavaggio. Per il forno conviene sostituirlo, ove possibile, con il forno a microonde. Ritornando alla spesa, meglio evitare di comprare i cibi pronti o confezionati, che costano di più, sostituendoli con alimenti freschi e di stagione.