/ FEDE E RELIGIONI

FEDE E RELIGIONI | 22 gennaio 2022, 18:00

Domani domenica 23 gennaio sainte Emérencienne

Nella vita spirituale più si corre e meno si sente fatica; anzi, la pace, preludio all'eterno gaudio, s'impossesserà di noi e saremo felici e forti a misura che vivendo in questo studio, faremo vivere Gesù in noi, mortificando noi stessi. (San Pio di Pietralcina)

Domani domenica 23 gennaio sainte Emérencienne

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Domenica 23 gennaio
Cattedrale - ore 10.30
S. Cresime degli adulti

Lunedì 24 gennaio
Seminario - ore 11.00
S. Messa in onore di Saint François de Sales
patrono del Seminario e dei giornalisti

Mercoledì 26 gennaio
Pianezza - ore 9.30-12.30
Riunione della Commissione Presbiterale regionale

Seminario - ore 17.00
Consulta delle Aggregazioni laicali

Giovedì 27 gennaio
ore 8.30-12.30
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto

Venerdì 28 gennaio
ore 9.00-13.00
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto

Domenica 30 gennaio
Cattedrale - ore 7.30
S. Messa

Le Messager Valdotain ricorda sainte Emérencienne

La Chiesa celebra Sant' Ildefonso (Idelfonso) da Toledo Vescovo

Molto devoto a Maria, su cui scrisse un celebre trattato, e significativo esponente della Spagna del suo tempo, Ildefonso era discendente di una potente famiglia romana. Anche sotto i Visigoti avrebbe potuto far carriera, ma si fece monaco e divenne diacono. Fu eletto abate del monastero dei Santi Cosma e Damiano, nei pressi di Toledo. Quando il vescovo morì, nel 657, l'uomo di lettere e preghiera, cinquantenne, divenne anche uomo di governo ecclesiale nella diocesi della capitale del regno visigoto. Si districò tra difficili questioni interne e tenne testa alle pretese del re Recesvinto, che si era mosso personalmente per convincerlo a lasciare il cenobio e accettare l'elezione. Ha lasciato libri di liturgia e l'opera «De viris illustribus», una sorta di continuazione dell'enciclopedia di sant'Isidoro di Siviglia (di cui secondo la tradizione sarebbe stato allievo). Il 15 agosto del 660 la vergine gli apparve nel presbiterio della cattedrale, lodandolo e consegnandogli una preziosa veste. Morì a Toledo, di cui è patrono, nel 667.

Il sole sorge alle ore 7,59e tramonta alle ore 17,13

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore