Si riaffaccia nuovamente anche nei nostri territori la grandissima crisi. Ristoranti, mense per non parlare di discoteche e sale giochi. Fipe nazionale sta chiedendo a gran voce al governo almeno la proroga della Cig Covid.
“Dal primo gennaio è scaduto il divieto di licenziamento – commenta Graziano Dominidiato, Presidente Confcommercio Fipe VdA ma se non si riescono a tenere le aziende in piedi si è costretti a licenziare nuovamente il personale.
“Nei centri storici e nelle nostre rinomate località sciistiche mancano i turisti ed il ritorno dello smart working è sempre più impattante e problematico – ribadisce Dominidiato. A questo vanno aggiunte anche le chiusure temporanee a causa Covid o quarantene – termina il Presidente Confcommercio Fipe VdA”.
"Confcommercio Fipe VdA – conclude il Presidente Dominidiato – chiede a gran voce di applicare tale urgenti misure al fine di evitare drastiche riduzioni di posti di lavoro. È indispensabile – conclude Dominidiato, preservare le competenze professionali del settore per consentire la ripresa delle attività in sicurezza quando questa fase critica sarà superata”.










