"Si rende noto che in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. 69 del 14.12.2020 questa amministrazione intende procedere alla vendita del legname proveniente dall’abbattimento delle due piante monumentali Cedrus libani e Cedrus deodara di proprietà comunale di cui al verbale della Stazione Forestale di Brusson n. 01/2021, mediante asta pubblica da tenersi il giorno
(Se questi erano alberi ammalati....)
12.02.2021 alle ore 08.30 con riserva ai residenti (muniti di regolare documento di identità) e alle ore 10.00 aperta a tutti (gli interessati potranno accertarsi dell’esperimento dell’asta per residuo di materiale telefonando al n. 0125/965214) col metodo del pubblico banditore".
E' questo l'annuncio pubblicato nel sito web comunale. Si tratta delle due piante monumentali secolari che caratterizzavano Challand-Saint-Anselme. La scusa è che erano "ammalate".
Dalle sezioni dei tronchi tagliati risultano invece sanissime. Si dice ora che "le radici di una pianta erano malate" e la pianta vicina non poteva rimanere in piedi in mancanza dell'altra. Ridicolo. Un grave danno per l'immagine del paese, a giudizio perplesso di molti.
I due esemplari, un Cedrus deodara e un Cedrus libani, erano stati messi a dimora nel 1905 dal maestro delle scuole elementari del capoluogo in occasione di una festa degli alberi e sono stati dichiarati monumentali il 22 gennaio 1993 per particolari dimensioni e caratteristiche paesaggistiche.












