Terminata la campagna di screening a tappeto nei tre comuni valdostani della zona rossa, dove sono stati registrati 72 casi di Covid-19 su una popolazione di circa 2.500 abitanti, i sindaci di Chambave, Verrayes e Saint-Denis auspicano che venga revocata quanto prima l'ordinanza di 'clausura' firmata dal presidente della Giunta il 15 ottobre scorso.
"Noi ci siamo dati da fare per eseguire i tamponi, quello che chiediamo è che ci liberino la zona perché per le attività inizia ad essere una situazione insostenibile", ha commentato all'Ansa il sindaco di Chambave, Marco Vesan.
"Attendo di essere convocata per capire la valutazione che verrà fatta. Qui c'è assoluta urgenza di ritornare alla normalità, per tutti. Aziende, cittadini che devono rientrare nei loro posti di lavoro, amministratori che sono stati assoggettati a un lavoro molto duro in questi giorni. Mi auguro che si possa rientrare presto da questa situazione", ha aggiunto il sindaco di Verrayes, Wanda Chapellu.
"Ora aspettiamo che ci convochi il presidente della Regione", ha sottolineato il primo cittadino di Saint-Denis, Guido Theodule.