Dopo un serrato confronto durato mesi e numerose trattative la UILTuCS del Piemonte e della Valle d’Aosta ha raggiunto l’accordo di garanzia occupazionale con l’azienda di Vigilanza 'Vedetta 2 Mondialpol'.
La società 'Allsystem spa' lo scorso giugno ha ceduto il ramo d’azienda alla 'Vedetta 2 Mondialpol', costituito dalle attività di trasporto, custodia e conta valori esercitati in Piemonte e Valle d’Aosta. Acquisito il ramo d’azienda, costituito da undici lavoratori, la Vedetta 2 decideva il trasferimento delle maestranze a Torino e la chiusura dell’area di Aosta.
La UILTuCS, nel condannare l’atteggiamento unilaterale dell’azienda, ritenendo tale operazione “licenziamenti camuffati”, "ha intrapreso l’iniziativa tramite i rappresentanti sindacali dell’Istituto di Vigilanza - si legge in una nota del presidente del sindacato, Raffaele Statti - nell’incontro tra le parti, avvenuto a Torino lo scorso 29 Luglio e negli incontri successivi, fermo restando la sospensione dei trasferimenti a Torino, si è concordato sul piano economico l’impegno da parte di Vedetta 2, la sospensione dei trasferimenti, l’anticipo previsto della Cassa integrazione per 22 settimane con la causale del Covid 19 e l’intera copertura degli stipendi dei dipendenti".
Alla fine di settembre è stato perfezionato l’accordo "che garantisce ai lavoratori di Aosta l’integrazione sino a concorrenza della retribuzione - prosegue il comunicato sindacale - l’anticipo della Cig, la maturazione dei ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità, nonché il Tfr".
Le parti si reincontreranno entro 10 giorni dalla scadenza delle settimane di Cassa integrazione e l'evoluzione delle singole situazioni individuali si tradurrà nell’acquisizione dei requisiti della pensione e l’utilizzo della Naspi.
"Considerato, però, che a gennaio 2021 terminerà l’efficacia degli accordi - conclude la UilTUcs - i lavoratori rimasti dovranno accettare il trasferimento a Torino con i conseguenti disagi. Pertanto, occorre attivarsi per ricercare un’alternativa. Dal Dipartimento regionale delle Politiche del lavoro vi è stata la massima disponibilità per un incontro volto ad approfondire l’argomento e ricercare soluzioni".













