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FEDE E RELIGIONI | 15 agosto 2020, 18:00

Domani domenica 16 agosto saint Roch saint Théodule

Umiliati sempre e amorosamente davanti a Dio e agli uomini, perché Dio parla a chi tiene veramente umile il suo cuore davanti a lui e l'arricchisce dei suoi doni. (San Pio da Pietrelcina)

Domani domenica 16 agosto saint Roch saint Théodule

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Martedì 18 agosto
Vescovado - mattino
Udienze

Venerdì 21 agosto
Vescovado - mattino
Udienze

Sabato 22 agosto
Aosta, Convento San Giuseppe - ore 9.30
S. Messa per i giubilei di Professione Religiosa

Lunedì 24 agosto
Saint-Barthélemy, Chiesa parrocchiale - ore 10.30
S. Messa per la festa patronale e l'inaugurazione dei lavori

Martedì 25 agosto
Cattedrale - ore 8.30
S. Messa nella solennità della Dedicazione della Cattedrale

Mercoledì 26 agosto
Vescovado - mattino
Udienze

Venerdì 28 agosto
Vescovado - mattino
Udienze

Challand-St-Victor - ore 18.00
S. Messa per la professione di don Maurizio Pellizzari come eremita diocesano

Domenica 30 agosto
Cattedrale - ore 15.00
S. Messa per la chiusura del Pellegrinaggio spirituale OFTAL

 Le Messager Valdotain ricorda domenica 16 agosto saint Roch saint Théodule

La Chiesa celebra   San Rocco Terziario francescano, Pellegrino e Taumaturgo

Le fonti su di lui sono poco precise e rese più oscure dalla leggenda. In pellegrinaggio diretto a Roma dopo aver donato tutti sui beni ai poveri, si sarebbe fermato a ad Acquapendente, dedicandosi all'assistenza degli ammalati di peste e facendo guarigioni miracolose che diffusero la sua fama. Peregrinando per l'Italia centrale si dedicò ad opere di carità e di assistenza promuovendo continue conversione. Sarebbe morto in prigione, dopo essere stato arrestato presso Angera da alcuni soldati perché sospettato di spionaggio. Invocato nelle campagne contro le malattie del bestiame e le catastrofi naturali, il suo culto si diffuse straordinariamente nell'Italia del Nord, legato in particolare al suo ruolo di protettore contro la peste. Gregorio XIII introdusse il nome di Rocco nel Martirologio Romano, sotto il pontificato di Urbano VIII la Congregazione dei Riti accordo un Ufficio e una Messa propri per le chiese costruite in onore del santo. Infine, nel 1694, Innocenzo XII presrisse ai Francescani di celebrare la festa con rito doppio maggiore, forte della citazione fatta nel 1547 da Paolo IV nella Bolla Cum a nobis di San Roco quale membro del Terz'Ordine di San Francesco.

 Il sole sorge alle ore 6,23 e tramonta alle ore 20,33

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