“Siamo particolarmente soddisfatti di poter procedere ad una seconda tornata di assegnazioni degli orti comunali perché l’Amministrazione comunale è consapevole dell’importanza che l’attività ortiva riveste per una parte del tessuto sociale della nostra città”. Luca Girasole assessore comunale alle politiche sociali, commneta la riapertura delle procedure per l'assegnazione degli orti urbani.
Luca Girasole
Infatti, l'Amministrazione Comunale, nell’ambito dell’accordo di co-progettazione con il raggruppamento di Cooperative sociali (L’Esprit à l’Envers soggetto capofila, La Sorgente e Leone Rosso), mercoledì 3 giugno prossimo riaprirà la procedura per l'assegnazione dei rimanenti orti comunali presenti in diverse zone della città di Aosta.
Per presentare la manifestazione di interesse, al fine di evitare code ed assembramenti negli uffici, è necessario telefonare dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12 ai numeri 0165/210745 oppure 342/6685128 per prenotare un appuntamento per la compilazione dell'apposita modulistica. Non è fissato un termine per la presentazione delle domande e l’assegnazione degli orti rimanenti avverrà sulla base di una graduatoria stilata in base all’ordine di arrivo fino ad esaurimento dei lotti disponibili. Per l’intero 2020 il canone degli orti sarà gratuito. Per usufruire di questo come degli altri servizi attivati nell’ambito della co-progettazione le persone dovranno sottoscrivere una tessera annuale al costo di 5 euro.
“In attesa di intervenire su quelli del quartiere Dora - prosegue Girasole -, abbiamo condotto una serie di sistemazioni sui terreni di via Rey, via Parigi e, in particolare, di via Carabel dove abbiamo portato a termine una vasta opera di manutenzione straordinaria che ha visto anche la ricollocazione degli orti e la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione, rispettando il crono-programma che ci eravamo prefissi, e dando una risposta alle legittime aspettative degli aspiranti ortolani. Sempre in via Carabel, inoltre, è prevista la bonifica dei vecchi campi A e B nei quali vorremo cominciare a realizzare un nuovo parco urbano nei pressi del futuro complesso universitario a disposizione della cittadinanza, nella speranza che la futura Amministrazione voglia e possa procedere nella medesima direzione”.