AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Mercoledì 30 ottobre
Roma - mattino
Incontro con la Presidenza C.E.I. a nome del Comitato
per la valutazione dei progetti di intervento
a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto
Le Messager Valdotain ricorda mercoledì 30 ottobre sainte Aurélie
La Chiesa celebra Beato Alessio (Oleksa) Zaryckyj Sacerdote e martire
Oleksa Zaryckyj nacque il 17 ottobre 1912 nel villaggio di Bilch, nella regione ucraina di Lviv (Leopoli). Nel 1931 entrò nel seminario di Lviv e cinque anni dopo ricevette l’ordinazione presbiterale dal metropolita Sheptytsky, quale sacerdote diocesano dell’Arcieparchia di Lviv degli Ucraini. Nel 1948 fu catturato dai bolscevichi, condannato a dieci anni di carcere e deportato a Karagandà in Kazakistan. Liberato in anticipo nel 1957, Oleksa Zaryckyj fu nominato Amministratore Apostolico del Kazakistan e della Siberia, ma non fece in tempo a ricevere la consacrazione episcopale. Poco dopo venne infatti nuovamente internato nel campo di concentramento di Dolinka, presso Karagandà, ove morì martire della fede il 30 ottobre 1963. Fu beatificato da Giovanni Paolo II il 27 giugno 2001, insieme con altre 24 vittime del regime sovietico di nazionalità ucraina.
Il sole sorge alle ore 6,49 e tramonta alle ore 17,17.