Il tribunale di Aosta ha condannato a due anni e 20 giorni di reclusione Achraf Laabid El Bagari (21), imputato per rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate. I fatti nella notte del 30 giugno scorso, quando un ventenne era stato aggredito nella zona del Montfleury, ad Aosta. In aula è stato ricostruito che, in precedenza, il ragazzo aveva venduto hashish per 10 euro a El Bagari e ad altri coetanei. Ricevendo una banconota da 50 euro, ne aveva restituite loro due da 20, risultate però false. L'episodio, ha sostenuto l'avvocato Federico Fornoni, rientra nell'esercizio arbitrario delle proprie ragioni; per il pm Eugenia Menichetti, invece, si configura come rapina.
Al giovane era stato strappato il giubbotto con cellulare e portafogli. Nella colluttazione aveva sbattuto il volto contro il montante e le lamiere dell'auto su cui gli aggressori tentavano di caricarlo. Per lo stesso episodio erano già stati condannati a un anno e dieci mesi di reclusione Riccardo Tripodi (21) e Tarik Tiouli (20).
Nel giugno scorso El Bagari era stato condannato a due anni di reclusione al termine del processo per l'accoltellamento di due giovani fratelli di Saint-Marcel all'interno della discoteca Prince di Quart.
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