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CRONACA | 04 agosto 2017, 17:10

Cordoglio a Sarre per la morte dell'ancien syndic Camillo Mondet

Camillo Mondet

Camillo Mondet

All'età di 88 anni il 'sarolen doc' Camillo Mondet ha chiuso gli occhi per l'ultima volta, giovedì 3 agosto, alll'ospedale Beauregard di Aosta. Un ictus lo aveva colpito qualche giorno fa, nonostante godesse ancora di ottima salute.
"E' mancato serenamente come ha vissuto. Ha abbandonato questa vita per raggiungere la moglie Elsa Désandré scomparsa dieci anni or sono - lo ricorda la figlia Lidia Mondet - Una vita dedicata alla famiglia e all'impegno sociale. Mio padre era un uomo attento, affettuoso e premuroso che si è sempre prodigato per la sua famiglia. Accanto all'amore per la famiglia è sempre esistito l'impegno sociale e l'impegno per il Paese di Sarre".

Camillo Mondet aveva lavorato per decenni all'Istituto Autonomo Case Popolari (IACP) e accanto a questo impegno si è sempre prodigato per l'amministrazione comunale di Sarre. Fu eletto consigliere nel 1956 e fino al 1985 svolse, ininterrottamente, con competenza ed abnegazione il suo impegno di amministratore comunale. Dal 1956 al 1970 ha svolto l'incarico di consigliere comunale per tre legislature; nel 1970 al 1975 ha ricoperto l'incarico di assessore e dal 1970 al 1985 è stato sindaco 'a furor di popolo', come dimostrano i larghi consensi ottenuti in tre elezioni consecutive.

Anche da pensionato e libero da impegni istituzionali, Camillo Mondet ha sempre continuato a darsi da fare per il bene di Sarre. 'Lo Senteucco', come tutti lo chiamavano con rispetto e affetto, da sempre ha fatto parte del gruppo alpini di Sarre/Chesallet; della Sociétè Ouvrière; della Polisportiva.



v.p.

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