Due assoluzioni dall'accusa di omicidio colposo per la morte, in un incidente di rafting, dell'assistente capo della polizia stradale di Ovada (Alessandria), Paolo Repetto, di 47 anni. Il 7 agosto del 2013 Repetto cadde e annegò nella Dora Baltea a Pré-Saint-Didier, per il rovesciamento del gommone su cui era con colleghi e amici, rimasti illesi.
Imputati davanti al gup di Aosta erano gli argentini Alejandro Sopranzi (44), presidente dell'asd Adventure center, e Pablo Garcia (38), alla guida del gommone. Per entrambi la procura di Aosta aveva chiesto la condanna al gup Maurizio D'Abrusco. Sopranzi era assistito dall'avvocato Filippo Vaccino e Garcia dal collega Andrea Noro, entrambi del foro di Aosta. Le altre persone sbalzate dal gommone furono recuperate dalle acque del fiume poco più a valle rispetto al luogo dell'incidente. Repetto fu estratto dalla Dora Baltea privo di conoscenza e i sanitari del 118 cercarono a lungo di rianimarlo, prima di constatare il decesso.











