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ATTUALITÀ | 11 ottobre 2013, 19:19

SAISON CULTURELLE: Antonio Albanese e Giorgio Faletti tra le 'star' del cartellone

Da sinistra Carlo Chatrian, Emanuela Lagner, Joel Farcoz, Elmo Domaine e Isabella Godecharles

Da sinistra Carlo Chatrian, Emanuela Lagner, Joel Farcoz, Elmo Domaine e Isabella Godecharles

“Musica, teatro e cinema cambiano, si evolvono e il compito della Saison è di rispondere sia ai gusti delle giovani generazioni sia a quelli del grande pubblico, valorizzando anche gli artisti locali, che quest'anno sono presenti in gran numero nel cartellone, impreziosendolo e caratterizzando anche 'l'esprit du peuple' della rassegna”. Joel Farcoz, assessore regionale alla Cultura, spiega così la filosofia che ha portato all'allestimento degli spettacoli della Saison culturelle 2013/2014,  rassegna artistico-culturale valdostana, presentata al nuovo teatro Splendor di Aosta.

Giorgio Faletti in concerto il 4 novembre e lo spettacolo di Antonio Albanese, il 5 e il 6 marzo 2014, sono due degli appuntamenti clou della Saison culturelle, rassegna di musica, teatro, operetta, cinema e danza, al via da fine ottobre.  Il cartellone di 111 spettacoli si concluderà il 13 maggio con il concerto della valdostana Sfom Jazz Orchestra, e in virtù del lavoro della musicologa Manuela Lagner porterà sul palco del nuovo Teatro Splendor di Aosta alcuni dei più interessanti nomi della musica italiana: i Baustelle, maggior gruppo culto dell'indie-rock (29 novembre), il cantautore Lorenzo Monguzzi che dialogherà con David Riondino (15 novembre), il giovane rapper Salmo (13 dicembre), la Sing and Swing jazz company che avrà come ospite d'onore Massimo Lopez (17 dicembre) e la storica band di Francesco Guccini, che dopo il ritiro del cantautore emiliano, continua a girare l'Italia proponendo lo spettacolo 'L'ultima Thule' (7 febbraio). Pur se con 30 titoli in meno rispetto alle trascorse edizioni, è confermata la rassegna cinematografica 'Il giro del mondo in 50 film', al Cinema de la Ville, così come la programmazione francese e le rassegne di teatro in patois 'Lo Charaban' e 'Printemps theatral'.

“La cultura quotidiana, come il pane quotidiano – ha detto Carlo Chatrian, curatore della sezione Cinema – oggi più che mai deve essere 'cercata' ogni giorno, perchè il rischio in questo periodo di tensioni economiche e sociale è quello di dimenticarsene, di apprezzarla di meno. E invece dobbiamo farne ancor più tesoro”. Isabelle Godecharles ha presentato i pezzi forti della sezione teatro, tra i quali figurano la 'Scena' di Cristina Comencini, con Angela Finocchiaro e Maria Amelia Monti (10 e 11 dicembre), 'Il discorso del Re' di David Seidler con Luca Barbareschi e Filippo Dini (14 e 15 gennaio) e 'Come tu mi vuoi', libero adattamento di Masolino D'Amico al testo di Luigi Pirandello con Lucrezia Lante Della Rovere. 

“Questo per la Saison sarà una sorta di 'anno zero – ha precisato Elmo Domaine, coordinatore della rassegna – perchè per via dei tagli dovuti alla crisi economica che investe ogni ambito questa Saison si presenta più contenuta nei costi rispetto a quelle del passato: soprattutto in campo musicale la parata di 'big' può apparire ridotta, ma la qualità dei nomi presenti in cartellone è comunque altissima e certamente non inferiore a quella di programmazioni precedenti”. 

Il prezzo dell'abbonamento 'pieno' dell'intera rassegna è di 300 euro, “con un risparmio del 57% rispetto al costo dei singoli spettacoli”, ha precisato Domaine.

p.g.

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