Organizzato dalla Federazione interregionale dell'Ordine dei dottori agronomi e forestali del Piemonte e della Valle d'Aosta, si svolgerà venerdì 13 a Grugliasco e sabato 14 settembre a Valgrisenche, in località Arp Vieille, il convegno intitolato 'La Gestione pianificata degli alpeggi nell'arco alpino'.
L'incontro “ha l’obiettivo di condividere – spiega una nota degli Ordini dottorali - esperienze di pianificazione e di gestione dei pascoli in alpeggi dell’arco alpino in vista dell’imminente riforma della Politica economica agricola-Pac e della nuova programmazione dei Psr, mostrandone un esempio applicato nel corso della visita in campo”.
La nuova Pac, stanti le linee d’indirizzo, “valorizzerà le superfici a copertura erbosa permanente – prosegue la nota - quali i pascoli alpini, per le loro positive ricadute ambientali. Si tratta di contesti che, se da un lato sono intrinsecamente marginali per produttività economica (e dunque a rischio di abbandono o di sottoutilizzazione), dall’altro potrebbero essere ambiti, più di quanto sin ora accaduto, da un numero crescente di allevatori per il soddisfacimento dei vincoli di carattere ambientale (con possibili gestioni di tipo estensivo)”.
Per mantenere in efficienza i sistemi pastorali “dovranno necessariamente essere attuate - sostengono gli agronomi forestali - misure di sostegno che saranno efficaci solo se supportate da specifica pianificazione di medio - lungo periodo in grado di conciliare le esigenze dei vari soggetti coinvolti e per la cui redazione è essenziale il ruolo dei professionisti agronomi e forestali”.