Assistito dal legale aostano Davide Sciulli, è comparso al Tribunale di Aosta questa mattina Paolo Maccari, 47 anni, editore valdostano; secondo i capi d'imputazione, deve rispondere di truffa aggravata ai danni della Regione e di violazione della legge sui reati tributari in relazione a un'evasione fiscale di quasi due milioni di euro, reato per il quale è imputata anche la madre Giancarla Magnabosco, di 71 anni.
L'imputato, per l'accusa, avrebbe ottenuto indebitamente dalla Regione, circa 130 mila euro dal fondo contributi per l'editoria. "Per quanto attiene l'accusa di evasione fiscale - spiega l'avvocato Piergiorgio Pietrini, del foro di Aosta, che tutela la Regione, costituitasi parte civile - Maccari ha già avviato una transazione con l'Agenzia delle Entrate per ridurre a 800 mila euro circa la somma da rimborsare".
Per consentire al Tribunale di acquisire la documentazione della transazione, che dovrà essere depositata entro il prossimo 15 novembre , che il giudice Davide Paladino ha rinviato il processo al prossimo 16 gennaio 2013.












