/ CRONACA

CRONACA | 02 ottobre 2019, 15:35

Per il nuovo questore di Aosta dialogo e prevenzione le priorità

Ivo Morelli, nuovo Quetore di Aosta

Ivo Morelli, nuovo Quetore di Aosta

Il dialogo con il territorio e un'efficace prevenzione: su questi due strumenti punterà Ivo Morelli, nuovo questore di Aosta. Di origine pugliese, 52 anni, sposato con due figli, Morelli ha trascorso buona parte della sua carriera a Milano, dove, prima della nomina a questore, ha ricoperto l'incarico di dirigente del Commissariato 100. "La mia attività - ha spiegato oggi, incontrando i giornalisti - si è caratterizzata per i frequenti passaggi dall'ufficio prevenzione generale e c'è un po' nel mio dna l'idea della prevenzione e del controllo del territorio".

Morelli, insediatosi ieri, sta incontrando le istituzioni locali e i vertici delle altre forze di polizia presenti: "Mi è sembrato un territorio assolutamente accogliente, ci sono buoni rapporti con gli enti locali e con le altre forze di polizia e cercheremo di mantenerli", ha spiegato. Tra le criticità sul tavolo del questore, c'è il tema dell'infiltrazione della 'ndrangheta in Valle d'Aosta: "In Italia non esistono realtà in cui non possiamo parlare di 'ndrangheta - ha commentato - e su questo collaboreremo con la procura assicurando il massimo impegno".

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore