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ECONOMIA | 15 maggio 2019, 14:30

La Bccv in Assemblea per approvare il bilancio 2018

Una suggestiva immagine della sede aostana della Bccv

Una suggestiva immagine della sede aostana della Bccv

Sono circa 10.000 i soci della Banca di credito cooperativo valdostana-Bccv convocati per l’Assemblea ordinaria in programma venerdì 24 maggio a  partire dalle ore 17, presso la sala conferenze della Bcc di Gressan, in frazione Taxel 26.

Verrà esposta la relazione sugli importanti eventi che hanno caratterizzato il 2018, sull’entrata nel 2019 nel Gruppo Cassa Centrale Banca e sulle azioni di consolidamento, risanamento e riorganizzazione di Bccv.

All’incontro sono convocati i quasi 10.000 soci dell’Istituto per deliberare sui n.5 punti all’ordine del giorno. Oltre alla presentazione e approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018, l’ordine del giorno prevede ladeterminazione dell’importo del sovrapprezzo, l’approvazione delle politiche di remunerazione e incentivazione, la risoluzione consensuale dell’incarico di revisione legale e l’informativa in merito all’adozione del Regolamento di Gruppo per la gestione delle operazioni con soggetti collegati.

Ad aprire l’assemblea sarà la relazione del presidente di Bcc valdostana, Davide Adolfo Ferré, che ripercorrerà gli importanti eventi che hanno caratterizzato il 2018, con particolare riferimento al cambiamento del modello di business, nonché i cambiamenti determinati dall’entrata di Bccv nel Gruppo bancario di Cassa Centrale Banca, costituito da 84 banche di credito cooperativo e casse rurali su tutto il territorio italiano.

Sarà, inoltre, presentato il percorso di consolidamento e risanamento della struttura della Bcc Valdostana concordato con Cassa Centrale Banca, che ha portato anche al ripensamento della presenza sul territorio regionale della banca, alla conseguente riorganizzazione delle filiali, anche in risposta al crescente utilizzo dell’internet-banking e alla crescita dei servizi di consulenza sui prodotti offerti dall’istituto.

“Una BCC Valdostana più forte, più protetta, più solida e con una prospettiva di crescita ben pianificata. Su questi aspetti e molti altri abbiamo lavorato nel corso del 2018, attraverso la costruzione di un percorso di risanamento e consolidamento che ci permette, già dal 2019, di guardare avanti positivamente - dichiara il presidente, Davide Adolfo Ferré – sono questi gli elementi che avremo modo di presentare e spiegare ai nostri soci nel corso dell’Assemblea. Elemento importante è che cresce per BCC Valdostana l’indicatore della solidità patrimoniale, CET1 ratio (Common Equity Tier 1 ratio), passato dall’8,04% del 2017 al 9,34% al 31.12.2018, e che nel primo trimestre 2019 si è attestato al 9,94%”.

Le principali componenti patrimoniali vedono un mantenimento sostanziale della raccolta complessiva (oltre 800 mln di euro) che evidenzia un miglioramento sul profilo di concentrazione, un miglioramento del comparto Crediti dove migliora la componente deteriorata con una diminuzione del 22% (rispetto al 2017) ed un aumento della copertura che sulle sofferenze passa dal 54% del 2017 al 63% nel 2018. Con riguardo alle componenti economiche,migliorano i ricavi caratteristici (+510 mila euro interessi e commissioni), i proventi di gestione (+ 883 mila euro) ma soprattutto il costo del credito si riduce a 4,8 mln (-75% rispetto al 2017) e le spese amministrative sono in concreta riduzione.

Ultimo aspetto è l’efficientamento della rete distributiva, con la creazione di tre aree commerciali (alta, media e bassa valle), di filiali “madri o hub” in grado di soddisfare tutte le esigenze della clientela e filiali “figlie o spoke” che negarantiscono le esigenze operative econ una rivisitazione della presenza delle filiali sul territorio in n quanto, con l’adesione alla Capogruppo, la Bccv ha esteso la competenza territoriale al 99% dei comuni valdostani.

red. eco.

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