L’evento, organizzato dal Forte di Bard, dalla Fondazione Montagna Sicura e dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta (Assessorato Opere pubbliche, Territorio e Ambiente), rappresenta un’importante occasione per fare il punto sulle ricerche scientifiche legate alla criosfera, con un focus sui ghiacciai valdostani e i cambiamenti climatici che li riguardano.
Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali della Presidente del Forte di Bard, Ornella Badery, dell’Assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente, Davide Sapinet, e del Presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta, Renzo Testolin, i quali sottolineeranno l’importanza delle ricerche scientifiche sui ghiacciai e la loro rilevanza per la gestione del territorio e la salvaguardia ambientale.
Uno degli interventi principali sarà dedicato al Progetto ICE MEMORY, un’iniziativa scientifico-culturale finalizzata alla conservazione della memoria climatica attraverso le carote di ghiaccio prelevate da alte montagne. Il progetto si concentrerà sulla missione sul colle del Lys, a Gressoney-La-Trinité, e presenterà i dettagli dell’inquadramento geofisico e delle attività di perforazione profonda. Gli esperti coinvolti in questo progetto, tra cui Mauro Sclavo, direttore ff dell’Istituto di Scienze Polari del CNR, Fabrizio De Blasi, ricercatore dell’Istituto di Scienze Polari del CNR, e Stefano Urbini, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, offriranno il loro contributo, descrivendo le sfide e le opportunità di questo ambizioso programma.
Il convegno proseguirà con la presentazione dei risultati delle ricerche sulla criosfera condotte nel 2024 in Valle d'Aosta. I ricercatori e gli esperti che hanno partecipato a queste indagini scientifiche condivideranno i risultati emersi. Tra i partecipanti, interverranno esperti della Società Meteorologica Italiana, come Daniele Cat Berro, dell'ARPA Valle d'Aosta, rappresentata da Federico Grosso, della Fondazione Montagna Sicura, con gli interventi di Fabrizio Troilo e William Boffelli, e dell’Università degli Studi di Milano, con Davide Fugazza. Inoltre, interverranno rappresentanti del Parco Nazionale del Gran Paradiso, come Alberto Rossotto, del Comitato Glaciologico Italiano, con Gianni Mortara, della Compagnia Valdostana delle Acque, con Stefano Juglair, del CNR IRPI, rappresentato da Marta Chiarle, e dell’Università degli Studi di Torino, con Michele Freppaz. La sessione dei lavori sarà aperta da Davide Bertolo, Dirigente delle Attività Geologiche della Regione Autonoma Valle d'Aosta.
Il convegno si terrà in presenza presso il Forte di Bard, ma sarà possibile seguire gli interventi anche online. Per partecipare, è necessario iscriversi attraverso il link fornito.
Il convegno rappresenta un'importante opportunità di aggiornamento e approfondimento sulle tematiche legate ai ghiacciai, alla criosfera e ai cambiamenti climatici, che costituiscono una sfida sempre più urgente per la Valle d’Aosta e per le aree montane in generale.