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Informazioni pratiche | 03 maggio 2024, 09:00

Caldaie Vaillant a condensazione

Come fare a gestire al meglio la caldaia con questa tecnologia.

Caldaie Vaillant a condensazione

Anche se una persona è stata precisa e responsabile per quanto riguarda i controlli previsti dalla legge, a volte si può ritrovare ad avere problemi con il suo dispositivo di riscaldamento, che comincia a dare segni di cedimento.

A questo punto quello che deve fare è rivolgersi al centro assistenza caldaie Vaillant a condensazione in modo da farsi consigliare dai tecnici specializzati caldaisti ed esperti, prima di prendere una decisione che potrebbe essere istintiva ma sbagliata.

Teniamo presente che una caldaia a condensazione risulta essere un prodotto complesso e sofisticato, ma anche funzionale, dentro il quale però i processi si svolgono a temperature molto alte ogni giorno, soprattutto in inverno.

Ecco perché non è esagerato considerare questo dispositivo il cuore delle case, nel senso che senza di essa non potremmo vivere in maniera serena e confortevole ogni giorno in quella l'abitazione.

Questo ci fa capire come non dobbiamo mai sottovalutarla, ma dobbiamo sempre monitorarla, e in primis dobbiamo sceglierla bene prima di farcela installare.

Anche perché si tratta di un investimento che può essere corposo visto che parliamo di un dispositivo di alto livello, tra tutti quelli che offre Vaillant, che però ci potrà durare 15 anni, se faremo però le cose nel modo giusto.

Teniamo presente che la caldaia a condensazione è l'ultimo tassello di tutta una serie di dispositivi creati in questi anni, ma che non erano così performanti, visto che prima c’era la camera a tenuta stagna, che però negli ultimi anni è stata sconsigliata sia in Italia che in Europa per via delle alte emissioni inquinanti, per le quali non viene più prodotta.

Invece con nuovi modelli quello che è stato modificato è la gestione dei fumi della combustione, che si producono dentro la camera, grazie all'incontro tra comburente e combustibile.

Grazie alla tecnologia a condensazione i fumi non saranno espulsi dalla canna fumaria, ma verranno trasformati in condensa dopo essere stati recuperati. In pratica questa condensa verrà presa e messa in circolo nuovamente sotto forma di ulteriore energia, facendoci risparmiare circa il 30% sulla bolletta il che significa diverse migliaia di euro l'anno.

Come fare a gestire al meglio la caldaia con questa tecnologia

Queste sono le domande che ci dovrebbe porre nel momento in cui si ragiona in maniera razionale sul proprio dispositivo di riscaldamento, e cioè sulla caldaia a condensazione che dovrà durare il più possibile consumando poco.

Diciamo che nel momento in cui verrà chiesta un'installazione ad un centro di assistenza sarà effettuato anche il collaudo che si chiama in gergo tecnico prima accensione, dopo il quale si attiverà la garanzia che ci permette eventualmente nel corso dei due anni di richiedere delle riparazioni gratis.

Ma sarà importante anche però far ripulire periodicamente la caldaia in modo da far togliere tutti i residui della combustione dentro la camera.

Oltre a questo sarà importante far esaminare da vicino tutti i pezzi fondamentali per il funzionamento della caldaia come lo scambiatore e il calore di bruciatore. Si tratta in pratica della manutenzione ordinaria, la quale fa parte della revisione obbligatoria per legge

Richy Garino

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