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FEDE E RELIGIONI | 22 febbraio 2024, 18:00

Almanach de vendredi 23 fevrier saint Polycarpe

Salvare le anime, pregando sempre. (San Pio da Pietrelcina)

Almanach de vendredi 23 fevrier saint Polycarpe

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Venerdì 23 febbraio
Vescovado – mattino
Udienze

Sabato 24 febbraio
Seminario Maggiore – mattino
Incontro con i Diaconi permanenti

Lunedì 26 febbraio
ore 8.45-12.45
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto

Vescovado – pomeriggio
Udienze

Martedì 27 febbraio
ore 8.45-12.45
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto

Mercoledì 28 febbraio
Chiesa parrocchiale di Sant’Anselmo – ore 18.00
Seconda stazione quaresimale
S. Messa, Adorazione eucaristica e confessioni

Giovedì 29 febbraio
Vescovado – mattino
Udienze

LE MESSAGER RICORDA saint Polycarpe

La Chiesa celebra San Policarpo Vescovo e martire

Nato a Smirne nell'anno 69 «fu dagli Apostoli stessi posto vescovo per l'Asia nella Chiesa di Smirne». Così scrive di lui Ireneo, suo discepolo e vescovo di Lione in Gallia. Policarpo viene messo a capo dei cristiani del luogo verso il 100. Nel 107 è testimone del passaggio per Smirne di Ignazio, vescovo di Antiochia, che va sotto scorta a Roma dove subirà il martirio. Policarpo lo ospita e più tardi Ignazio gli scriverà una lettera divenuta poi famosa. Nel 154 Policarpo va a Roma per discutere con papa Aniceto sulla data della Pasqua. Dopo il suo ritorno a Smirne scoppia una persecuzione. L'anziano vescovo (ha 86 anni) viene portato nello stadio, perché il governatore romano Quadrato lo condanni. Policarpo rifiuta di difendersi davanti al governatore, che vuole risparmiarlo, e alla folla, dichiarandosi cristiano. Verrà ucciso con la spada. Sono circa le due del pomeriggio del 23 febbraio 155.

Il sole sorge alle ore 7,29 e tramonta alle ore 18,00
“L'avarizia non è un peccato che riguarda solo le persone che possiedono ingenti patrimoni, ma un vizio trasversale, che spesso non ha nulla a che vedere con il saldo del conto corrente. È una malattia del cuore, non del portafogli” (Papa Francesco)”.

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