Nel cuore della val d'Ayas, a Brusson, si è svolta l'11ª edizione della tradizionale Battaglia delle Capre il 23 settembre 2023, un evento che richiama appassionati di allevamento da tutto il territorio. Con ben 18 allevatori partecipanti e un totale di 85 capre iscritte, la competizione ha offerto uno spettacolo emozionante.
La Capra più pesante dell'evento, con un peso impressionante di 92 chilogrammi, è stata presentata da Vuillermin Chri e Ge di Brusson, guadagnando il diritto di sventolare la bandiera dell'orgoglio.
Le capre sono state suddivise in tre categorie in base al peso:
Iª Categoria (capre superiori a 70 kg):
- F.lli Curtaz di Brusson ha presentato "Hirondelle" che si è classificata al primo posto.
- Bosonin William di Bard ha portato "Roxenne" al secondo posto.
- Chamois Alex di Nus ha presentato sia "Malika" che "Merveille" al terzo e quarto posto.
IIª Categoria (capre da 62 a 70 kg):
- Foudon Ludovina di Nus ha portato "Roccia" alla vittoria.
- Malcuit Giulio di Challand Saint-A. si è classificato al secondo e terzo posto con "Guinea" e "Surprise".
- I fratelli Vacquin di Brusson hanno presentato "Sauvage" al quarto posto.
IIIª Categoria (capre inferiori a 62 kg):
- Bagnod Manuel di Challand Saint-A. ha portato "Stella" alla vittoria.
- Cugnod Esteban di Brusson si è classificato al secondo posto con "Cuba".
- Spada Roberto di Donnas ha presentato "Magnun" al terzo e quarto posto.
- Foudon Ludovina di Nus ha presentato "Marmotta" al quarto posto.
Inoltre, è stata dedicata una sezione speciale alle "Bime capre" con 14 partecipanti:
- Vuillermin Chri e Ge di Brusson hanno presentato "Caline" alla vittoria.
- Bagnod Manuel di Challand Saint-A. si è classificato al secondo posto con "Bibi".
- I fratelli Jaccod di Brusson si sono piazzati al terzo e quarto posto con "Canella" e "Mora".
- Thiebat Monia di Challand Saint-V. ha presentato "Pixou" al quinto e sesto posto.
- I fratelli Jaccod di Brusson hanno presentato anche "Motty" al quinto e sesto posto.
L'11ª Eliminatoria della Battaglia delle Capre a Brusson ha dimostrato ancora una volta la passione e la dedizione degli allevatori locali per queste affascinanti creature, celebrando la tradizione e la bellezza della campagna valdostana.